Decide di avere un parto completamente naturale e dà alla luce il figlio nelle acque dell'Oceano Pacifico

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di Francesca Argentati

11 Giugno 2022

Decide di avere un parto completamente naturale e dà alla luce il figlio nelle acque dell'Oceano Pacifico

Molte donne scelgono il parto naturale, dando alla luce i propri figli immerse nell’acqua: questo potrebbe essere meno doloroso per loro e meno traumatico per i bambini che, una volta nati, si ritrovano in un ambiente più familiare e rassicurante. Se di solito questo tipo di parto avviene in una apposita vasca ospedaliera, una donna ha deciso di diventare mamma per la quarta volta sulle rive dell’Oceano Pacifico, mentre il marito ha ripreso il lieto evento attraverso bellissime immagini e riprese video. 

via New York Post

Josy Peukert ha 27 anni e vive nell’America centrale. Incinta del suo quarto figlio, ha deciso di vivere un’esperienza magnifica: partorire in autonomia nelle acque dell’Oceano Pacifico.  

La scelta è arrivata a seguito della brutta esperienza legata al primo travaglio: il parto del primogenito, nato in ospedale, è stato molto doloroso, un vero trauma per Josy. Il secondo e il terzo figlio sono invece nati in casa, con un’ostetrica ad assistere la giovane mamma. 

Per l’ultimo arrivato, la Peukert, originaria della Germania, ha deciso di optare per un parto totalmente naturale sulle coste del Nicaragua: non ha mai effettuato una visita di controllo né era a conoscenza di quale fosse la data che segnava il termine della gravidanza. 

raggapunzel/instagram

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Le onde l’hanno aiutata a sentirsi meglio: “Avevano lo stesso ritmo delle contrazioni. La sabbia soffice sotto il mio corpo mi ha ricordato che non c'è niente tra il cielo e la terra se non la vita " ha detto la donna. 

Benni, il marito di Josy, ha ripreso i momenti salienti di questa meravigliosa esperienza, che poi la donna ha condiviso sul proprio profilo Instagram. La giovane mamma ha spiegato di aver preso tutte le precauzioni e le misure di sicurezza necessarie, nonostante l’assenza di personale medico ad assisterla.

“Per settimane ho osservato la marea. Quando è arrivato il momento di partorire, sapevo che la spiaggia sarebbe stata sicura. Bodhi nacque sotto il sole, a mezzogiorno, quando erano circa 35 gradi. Non eravamo affatto preoccupati per il freddo e non avevo preoccupazioni per le infezioni trasmesse dall'acqua. È in perfetta salute. Ho fatto tutte le ricerche di cui avevo bisogno e l'acqua è una barriera clinicamente provata" ha spiegato la Peukert. 

A quanto pare, tutto è andato per il meglio e il piccolo gode di ottima salute.

“Da quando abbiamo lasciato la Germania, ho parlato con la gente del posto di come la gravidanza e il parto siano molto diversi qui. Più conversazioni ho avuto, più la mia sensazione è stata confermata. Ho avuto assoluta fiducia nel mio corpo e nel mio bambino, con mio marito al mio fianco. Volevo vivere questa esperienza senza una persona esterna e non ho avuto paure e preoccupazioni.”  

Che ne pensi della decisione di questa mamma?