Cognata le distrugge l'amaca a causa del suo peso: lei va su tutte le furie
I rapporti familiari, è noto a tutti, non sono sempre semplici. Le famiglie perfette, come le vediamo nelle pubblicità non esistono, o comunque sono molto rare. Le divergenze caratteriali, infatti, mettono a dura prova i legami familiari, soprattutto quando si parla di parentele acquisite, come nel caso di cognati, suoceri e così via.
La storia che stiamo per raccontare ha come protagonista una donna di 35 anni che ha condiviso un avvenimento che ha coinvolto la sua famiglia. La donna spiega su Reddit di aver ricevuto dal figlio una costosa amaca che la cognata, decidendo di provarla senza badare al suo avvertimento, ha rotto, a causa del suo peso eccessivo. L'avvenimento ha causato non pochi problemi alla donna che è stata accusata dal marito e dalla cognata di "body shaming". Vediamo cos'è successo.
via Reddit
Pixabay - Not the actual photo
"Ho 35 anni, sono madre di tre figli e il più grande, di 16 anni, per il mio compleanno, mi ha regalato una costosa amaca che desideravo da anni": inizia così il racconto della donna in un lungo post su Reddit.
La madre spiega che si tratta di un regalo dispendioso che al figlio è costato parecchi risparmi. La donna si è mostrata da subito entusiasta, soprattutto perché non è solita ricevere pensieri per il compleanno o per natale.
"Mia cognata viene almeno una volta a settimana per salutarci tutti - ha spiegato poco dopo - e non appena ha visto l'amaca l'ha raggiunta rapidamente!".
Appena la donna ha visto costa la cognata stava per fare le ha chiesto di non sedersi: "c'è un limite di peso?" ha chiesto l'altra.
"Le ho detto che era consentito un massimo di 110 chili, come recitava anche la confezione. Inizialmente non ha detto nulla, ha solo commentato dicendo che era ingiusto che la gente sovrappeso come lei non potesse provarla".
"Mi sono assentata un attimo e dopo appena 5 minuti sento provenire dal giardino un forte schianto": la donna ha raccontato di aver visto la cognata per terra e sotto di lei i resti della sua amaca spezzata da un lato. La donna, forse lievemente a disagio, si è scusata dicendo che avrebbe dovuto imparare ad ascoltare, ma la protagonista della storia non la prende affatto bene. "Ti avevo detto che non ti avrebbe retto e ti avevo chiesto di non sederti!": ha urlato alla cognata che, in risposta, l'ha accusata di body shaming.
"Non si è scusata né si è proposta di risarcirmi, anzi ha avuto anche la faccia tosta di farmi sentire una brutta persona e di portare mio marito dalla sua parte!".
La donna si chiede se si sia comportata davvero male con la cognata o abbia sbagliato lei a non ascoltare il suo monito. Tu cosa ne pensi?