L'Italia andrà sulla Luna: progettato modulo abitativo per il viaggio in collaborazione con la NASA
L'Apollo 11 è stata la missione che ha portato per la prima volta l'uomo sulla Luna, con gli astronauti Nel Armstrong e Buzz Aldrin. Da allora sono state varie le spedizioni sul satellite della Terra, ma nei prossimi anni potrebbe esserci una novità senza precedenti.
Secondo le ultime notizie, appare, infatti, estremamente probabile che tra il 2026 e il 2027 l'Italia possa raggiungere la Luna tramite un "modulo abitativo", progettato per la ricerca sulla superficie lunare.
La notizia è stata annunciata a giugno 2022, direttamente dall'Agenzia Spaziale Italiana, l'ASI.
Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
via NASA
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L'Agenzia Spaziale Italiana ha stilato un accordo con la NASA di cooperazione bilaterale. L'obiettivo? Si tratterebbe della realizzazione di uno studio preliminare per la progettazione di moduli lunari, che renderebbero possibile l'abitazione sulla Luna.
Durante un incontro tenutosi presso l'ambasciata statunitense con l'amministratore capo della NASA, National Aeronautics and Space Administration, Bill Nelson, la sua vice, Pamela Melroy e il presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, sono state tracciate le linee guida della collaborazione.
L'incontro ha dato vita al primo dei Lunar Surface Multi-Purpose Habitation (MPH), il progetto, all'interno del programma Artemis, che porterebbe di nuovo l'Italia sulla Luna.
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Cosa s'intende per modulo abitativo? Gli scienziati affermano che si tratterebbe di strutture che faranno da punto logistico iniziale per la realizzazione di una vera e propria stazione sul suolo lunare.
Secondo quanto affermato da Saccoccia: "Questo progetto sarà un primo passo fondamentale. Si tratta di un momento davvero importante per le relazioni spaziali fra Italia e Stati Uniti. L’Italia è uno dei Paesi tradizionalmente impegnati nella collaborazione con la NASA per la realizzazione dei moduli logistici per la Stazione Spaziale Internazionale e poi, con l’Agenzia Spaziale Europea siamo coinvolti anche in Gateway".
Con questa collaborazione gli Stati Uniti hanno ufficialmente riconosciuto l'ASI come organizzazione fondamentale per quanto riguarda queste spedizioni.
E tu cosa ne pensi di questa possibilità di creare spazi abitativi sulla Luna?