Perché Gesù è stato sempre raffigurato come un uomo bianco? Alcuni studi ci spiegano questa scelta
L'universo delle religioni è un intricato mondo fatto di credenze, differenze e rappresentazioni di un essere, o più esseri, superiori all'uomo. Indipendentemente dalla religione che si professa, però, esiste un dato di fatto confermato dagli storici: Gesù, l'uomo, è esistito.
Ciò su cui storici e artisti non sono ancora riusciti a trovare un punto di incontro univoco è proprio il suo aspetto. Considerando l'origine medio-orientale sarebbe facile pensare all'aspetto di un uomo dai caratteri scuri. Tuttavia, in un momento non ben precisato, Gesù ha iniziato a essere rappresentato come un uomo bianco, dagli occhi chiari e la pelle quasi diafana. Com'è avvenuto questo passaggio di fenotipo? Cosa dice la storia? Scopriamolo insieme.
via Britannica
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Relativamente all'aspetto di Gesù, sono poche le descrizioni ufficiali presenti nella Bibbia e quelle di cui possiamo usufruire si contraddicono a vicenda. Si tratta di frasi pronunciate con un senso figurato, che porterebbe a un'errata interpretazione dell'aspetto reale di Cristo. Inoltre, le medesime descrizioni cambiano a seconda della versione del Nuovo Testamento che si sta consultando.
Una possibile ragione della scelta del bianco per i colori relativi a Gesù è legato al candore e alla purezza che il bianco rappresenta. Viene spesso chiamato "l'agnello di Dio" e lo Spirito Santo si raffigura come una colomba bianca. Quest'associazione porterebbe i pittori e gli iconografi a rappresentare Gesù con una carnagione chiara.
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Inizialmente, poco dopo la morte di Cristo, essere cristiani non era ben visto, pertanto non vi era possibilità di rappresentarlo senza gravi conseguenze. Arrivati ai romani si decise che non poteva essere raffigurato Cristo con le medesime caratteristiche della minoranza che loro stessi stavano opprimendo, pertanto le rappresentazioni artistiche romane divennero piuttosto classiche: un uomo bianco, con lunghi capelli castani, barba e aureola.
Diverse descrizioni iniziarono a emergere nel Medioevo. Queste confermavano l'aspetto caucasico di Gesù, ma appare evidente che fossero influenzate dalle opere realizzate fino ad allora.
Inoltre, le persone che affermavano di aver avuto apparizioni di Gesù, lo resero bianco. Anche gli artisti ricevettero incentivi per ritrarre Cristo con determinate caratteristiche.
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Inoltre, negli anni, divenne strumento fondamentale per giustificare la schiavitù, affermando che solo i bianchi possedessero qualità morali superiori e fossero degni di ricoprire determinate cariche.
Nel corso del tempo sono state molteplici le ragioni che hanno, continuamente, avvalorato la tesi di un Gesù bianco. Diversamente da ciò, gli storici possono con quasi assoluta certezza affermare che Gesù non fosse bianco.
Volendo tirare le somme, esiste una profonda discrepanza tra ciò che effettivamente era Gesù e ciò che invece viene rappresentato. Tu conoscevi questa parte della storia?