"L'alfabeto delle farfalle": la spettacolare creazione del fotografo che impiegò 15 anni anni per realizzarla
Con una macchina fotografica si può dar vita a immagini eccezionali, se poi questa pratica si sposa con la natura ecco che si creano delle vere e proprie opere d'arte. Le farfalle sono delle creature di per sé molto apprezzate e un fotografo norvegese le ha amate in modo particolare, tanto da dedicarsi per anni alla realizzazione di un alfabeto cercando lettere e numeri impressi sulle loro ali. E ci è riuscito: la sua creazione non è di certo passata inosservata e merita davvero di essere vista da chiunque sia affascinato dalle meraviglie della natura.
via Washington Post
L'alfabeto della farfalla è stato composto dal fotografo naturalista Kjell Bloch Sandved, il quale ha impiegato ben 15 anni per raggiungere lo scopo. L'artista ha trascorso parte della sua vita nella ricerca di farfalle che riportassero lettere sulle proprie ali, attraversando instancabilmente le foreste della Terra per riuscire a scovarle.
Il suo lavoro ha catturato nel dettaglio le ali di questi fantastici insetti, che nella normalità non possiamo osservare così accuratamente. Sandved lavorò allo Smithsonian Institution e girò il mondo con il suo obiettivo, scattando immagini di ghiacciai, deserti e foreste fluviali, restando però particolarmente "fedele" proprio alle farfalle, per le quali nutriva un grande interesse.
Ed è proprio questa sua dedizione alle piccole creature colorate che ci ha regalato un lavoro straordinario. Nel 1960, mentre si trovava a Washington presso il Smithsonian Institution, il fotografo iniziò a raccogliere della documentazione per la propria enciclopedia di storia naturale. Nell'aprire una scatola di sigari trovò una collezione di farfalle e, sull'ala di una di queste, era disegnata la lettera F, che diventò la prima del suo inedito alfabeto.
Osservò al microscopio la minuscola lettera, nei colori del pastello e dell'argento brillante, rimanendone completamente affascinato. Trovò il disegno talmente perfetto e irriproducibile che decise di dedicare il suo lavoro alla ricerca di tutte le altre lettere.
Nel 1975 completò il suo lavoro, dopo aver collezionato centinaia di lettere e numeri fotografati dalle ali di farfalle e falene e averli sapientemente selezionati. L'alfabeto delle farfalle riporta lettere dalla A alla Z e numeri dall'1 al 9.
Completata la sua opera, continuò la ricerca di disegni, cifre e lettere in altri esseri viventi, fra cui fiori, alberi, orchidee, alberi, uccelli e persino scarafaggi, fino a comporre anche l'"Alfabeto della natura."
Nel 1999, in un'intervista, dichiarò: "Niente è più importante che insegnare ai bambini che la natura non è qualcosa che dovrebbe essere calpestata, sradicata o ripulita per edifici di cemento."
Un messaggio importante che ancora oggi rimane impresso nella memoria di chi conosce i suoi lavori e la sua speciale creazione.