Il capo la definisce grassa davanti a tutti, lei rifiuta le scuse e le cose peggiorano: "Devo licenziarmi?"
Gli ostacoli nel mondo del lavoro non sono una novità, eppure certi episodi continuano a destare dibattiti e mettere di fronte al fatto che, purtroppo, il rispetto è un valore sempre meno scontato. Commenti rivolti al fisico non dovrebbero mai essere contemplati, specie in un luogo in cui viene richiesta una certa formalità. In questo articolo parliamo del post condiviso da una donna sulla piattaforma Reddit, dopo aver ricevuto una critica sul suo aspetto dal nuovo capo davanti a tutti i presenti, a cui sono seguiti altri fatti che l'hanno portata a chiedersi se non dovrebbe licenziarsi.
via Reddit
L'autrice del racconto ha scritto di essersi dovuta assentare dal lavoro per via della maternità e, al suo rientro, avrebbe trovato un nuovo datore, che quindi non aveva mai incontrato prima del congedo.
"Ho 32 anni, lavoro per un'azienda e ho un buon stipendio. Sono rientrata da poco dalla maternità dopo aver dato alla luce mio figlio. Tutto era diverso e, soprattutto, c'era un nuovo manager" ha spiegato la donna. "Sembrava simpatico e amichevole, ma con l'abitudine di dire quello che pensa senza alcuna esitazione."
Al di là delle prime positive impressioni, la neomamma si è trovata a vivere un episodio piuttosto spiacevole: "Una settimana fa stavamo pranzando insieme quando ha menzionato il mio peso, sottolineando il fatto che sono l'unica donna grassa nel nostro reparto." Una frase che, come ha riportato la donna, l'ha particolarmente turbata dal momento che non è trascorso molto tempo dal parto e si sente ancora emotiva a causa degli omoni, condizione che l'ha portata a piangere di fronte ai colleghi senza riuscire a controllarsi. "Uno dei miei colleghi, che è molto più grande, ha rimproverato il nostro manager dicendogli che essere incinta non è una passeggiata e che non dovrebbe dire cose del genere non conoscendo le difficoltà che posso avere io."
La donna si è definita grata nei confronti dei colleghi che hanno preso le sue difese, mettendo il capo in imbarazzo. Ma la vicenda non finisce qui.
"Il giorno successivo il manager mi ha convocata e mi ha invitata in un ristorante elegante per scusarsi, ma io ho rifiutato. Gli ho detto che non ce n'era bisogno e me ne sono andata dal suo ufficio."
A quel punto l'uomo, probabilmente offeso per il no della dipendente, ha rincarato la dose, definendola arrogante.
"Più tardi abbiamo avuto una riunione a cui partecipavano tutti e ha annunciato che io non sarei stata presente perché sono una donna troppo arrogante per accettare le sue scuse e preferirebbe che io restassi a casa."
Una volta rientrata, la donna fra le lacrime ha raccontato tutto al marito, il quale le ha ricordato la sua forza e l'ha incoraggiata a cercare un nuovo impiego. "Ho un'autostima molto bassa, il che mi rende molto triste e mi fa sentire in colpa. Lavoro lì da quasi 8 anni."
Gli utenti si sono schierati dalla sua parte, incitandola a fare rapporto sul comportamento del datore alle risorse umane e considerando che, anche se avrebbe potuto accettare le sue scuse, il successivo atteggiamento del manager ha dimostrato che ha fatto bene a rifiutarle.
Tu che ne pensi?