La bambina dai capelli impettinabili: un rarissimo disturbo l'ha resa una piccola star dei social
I capelli sono il nostro primo accessorio e avere una chioma ben pulita e ordinata è il primo passo per essere soddisfatti di noi stessi quando ci guardiamo allo specchio. Lunghi o corti che siano, ogni giorno spendiamo ore nella loro cura, tra shampoo, balsamo, maschere ricostituenti, impacchi liscianti, schiume e lacche disciplinanti. Per sentirci più belli e giovani usiamo tinte colorate per cancellare i segni dell'età. Per non parlare delle lunghe sedute dal parrucchiere, un vero toccasana quando sentiamo il bisogno di rilassarci e concederci un po' di coccole!
Come reagireste se una mattina vi svegliaste improvvisamente con una chioma indomabile?
via Newsweek
Sapevate che esiste un rarissimo disturbo genetico che colpisce i capelli rendendoli indomabili? Sichiama "sindrome dei capelli impettinabili" , colpisce generalmente i bambini dai capelli chiari nella primissima infanzia e si riduce progressivamente dai 3 anni, fino a scomparire definitivamente entro l'adolescenza. Secondo il centro informazioni sulle malattie genetiche statunitense, il disturbo colpisce circa 100 casi nel mondo e rende i capelli molto secchi, crespi, facili ad aggrovigliarsi e fragili; dall'aspetto lucido della chioma deriva l'altro suo nome, "sindrome del vetro filato". Il vantaggio di questo disturbo è che, non ungendosi come i capelli normali, necessitano di lavaggi meno frequenti.
Una mamma di Great Blakenham, nel Suffolk, ha deciso di trasformare questo disturbo in un valore aggiunto, facendo in modo che la sua bambina sia fiera dei suoi capelli indomabili.
Layla Davis è una bambina allegra e vivace di 17 mesi. Alla nascita i suoi capelli erano normali e soffici, ma da quando ha compiuto 12 mesi hanno iniziato a crescere sempre di più verso l'esterno, facendole guadagnare gli appellativi "Boris Johnson" e "Albert Einstein".
La madre Charlotte Davis, 28 anni, ha dichiarato che a sua figlia è stata diagnosticata la sindrome dei capelli impettinabili. "Ho attraversato un periodo di negazione" racconta la giovane mamma alla stampa. "Ho tardato a effettuare il test perché solo poche persone nel mondo hanno questo disturbo, le possibilità sono molto scarse. Ma sono molto orgogliosa di questa diagnosi proprio per la sua rarità."
L'aspetto strano dei capelli della bambina spinge le persone a toccarli e arruffarli continuamente, così anche Layla sta prendendo quell'abitudine. Mamma Charlotte racconta di avere anche un altro figlio di due anni, che dopo essersi reso conto della differenza dei capelli della sorella, li confronta spesso con i suoi toccandoli e arruffandoli entrambi."Non so se Lalyla sappia di essere speciale." spiega Charlotte "Ma voglio che cresca con la consapevolezza della straordinarietà della sua condizione, anche se appare così diversa dagli altri."
Una condizione abbastanza insolita e a tratti anche fastidiosa, in effetti, ma basta guardarla dalla giusta prospettiva e si potrà vederla come un vantaggio, non trovate?