Musica per aiutare la memoria: arriva l'applicazione smartphone che la stimola con canzoni personalizzate

Laura Ossola image
di Laura Ossola

11 Ottobre 2022

Musica per aiutare la memoria: arriva l'applicazione smartphone che la stimola con canzoni personalizzate

La musica ci accompagna per tutta la vita; con la musica cantiamo, balliamo, dormiamo o semplicemente stiamo in silenzio a occhi chiusi lasciandoci pervadere dalla sua melodia. Poche cose sono in grado di emozionarci come la musica e per questo spesso la usiamo per rilassarci prima di un colloquio importante o di un esame, per ritrovare l'allegria durante una giornata grigia o per recuperare le energie in un momento di particolare stanchezza.

C'è chi ha fatto di più: usare la musica come strumento per aiutare e preservare la memoria. Come? Scopriamolo.

via Rollingstone

https://www.pexels.com/it-it/f...

Music Health è un'azienda australiana nata con lo scopo di promuovere l'utilizzo della musica per garantire e mantenere un maggior benessere mentale nelle persone. Con questo obiettivo in mente nel 2020 ha creato la app Vera, che attraverso una serie di dati demografici inseriti dall'utente crea delle playlist personalizzate da far ascoltare in caso di necessità. "Nella vita delle persone c'è un tesoro in musica, ma spesso si perde e qui entra in gioco Vera" afferma Stephen Hunt, cofondatore dell'azienda. "Ottenere queste informazioni ci dà un'ottima idea di quale sia questo tesoro. E l'effetto è spesso profondo, la persona che ascolta la musica generalmente si sente molto più serena, impegnata e colloquiale". 

Pexels - not the actual photo

Pexels - not the actual photo

Le playlist possono essere selezionate sulla base dello stato d'animo dell'ascoltatore: una serve per rilassarsi, una per ricordare, un'altra ancora per avere più energia; la partnership con Universal Music Group garantisce a Vera il più grande catalogo di musica al mondo a disposizione. Ma questo non è l'unico progetto nell'ambito nel benessere a cui UMG si sta interessando: l'azienda infatti a detta del suo vicepresidente esecutivo si sta guardando intorno alla ricerca di possibili collaborazioni con diversi progetti del settore benessere. 

Vera è catalogabile come app di benessere generale e può essere usata con un livello base, destinato a uso privato, o altri livelli aziendali più costosi, per gestire diversi profili contemporaneamente (utili per i professionisti). “Penso che questo sia solo l'inizio. Se si guarda a qualsiasi civiltà antica, la musica è sempre stata qualcosa che abbiamo usato come parte del processo di miglioramento nella qualità della vita" afferma Hunt. "Penso che siamo naturalmente inclini a usarla in questo modo".

Pexels - not the actual photo

Pexels - not the actual photo

Numerosi studi hanno confermato l'utilità della musica nell'attivazione della memoria a lungo termine; se una profonda passione per la musica può aumentarne l'efficacia, inoltre, la musica personalizzata funziona bene anche con gli ascoltatori occasionali. Oltre a stimolare la memoria, la app Vera ha dimostrato di poter infondere una sensazione di serenità negli utilizzatori, come riportato dai tester che l'hanno già provata. 

Insomma, possiamo davvero sperare che la musica salverà la nostra memoria, non trovate?