Tatuatore si rifiuta di accontentare la richiesta di un minorenne: "Sono orgoglioso del gesto che ho fatto"
Quella dei tatuaggi non è una moda recente, ma una pratica che affonda le proprie radici nella storia. L'aspetto fondamentale del tattoo, però, è la sua permanenza. Nonostante delle innovative tecniche permettano di cancellare un disegno è sempre meglio fare attenzione quando si sceglie cosa tatuare e dove. Questa, quindi, è una scelta da fare tenendo conto di ogni minimo dettaglio.
Troppo spesso i giovani prendono decisioni senza soffermarsi eccessivamente sulle implicazioni, farsi un tatuaggio ricade tra queste, quindi è il compito di un adulto cercagli di spiegare le conseguenze di un determinato gesto. In questo caso, è stato il tatuatore a rifiutarsi di fare a un minorenne un tattoo del quale avrebbe potuto, un domani, pentirsi.
Il tatuatore in questione si chiama Cristiano Gulia ed è diventato "famoso" per essersi rifiutato di fare un tattoo. Una mattina, una donna è entrata nel suo negozio, e ha iniziato a chiedergli insistentemente di tatuare il proprio figlio minorenne. Dopo svariati tentativi, in cui Cristiano ha cercato di spiegare alla signora che avrebbe preferito non fare quel tatuaggio, ha scelto di riprendere le battute conclusive di quella discussione e pubblicare il video sulla sua pagina di Tik Tok.
La donna sosteneva che il tatuatore potesse fare al figlio quel tatuaggio, soprattutto con il suo permesso. Allora, il ragazzo ha tentato in tutti i modi di spiegarle come non fosse questione di acconto o di permesso, ma che si rifiutava di fare un tatuaggio eccessivamente vistoso a un adolescente. "Il problema è che, personalmente, una rosa sul collo, che copre anche parte del volto, ad un quindicenne non la faccio”. La signora, dopo l'ennesimo rifiuto a scelto di andarsene.
La clip pubblicata da Cristiano ha fatto numerose visualizzazioni, tanto che il diretto interessato ha scelto di diffondere un nuovo video, in cui spiegava approfonditamente l'accaduto."Non pensavo che il mio video creasse un polverone simile, per questo ci tengo a chiarire alcuni dettagli della vicenda. Un tatuatore che si rispetti davanti ad un minorenne al suo primo tatuaggio, lo prende per mano e lo accompagna nel mondo meraviglioso di questa arte. Sono orgoglioso del gesto che ho fatto”
Voi cosa ne pensate il comportamento del tatuatore è stato quello corretto?