Impedisce alla dipendente di usare il telefono, quando rimane bloccata in ascensore nessuno la aiuta
Quando si viene assunti per un lavoro, potrebbe essere anche il mestiere che si desidera, ma rimane sempre un'incognita: i colleghi. Potrebbe accadere di incontrare persone poco affabili, e dover necessariamente interagire con loro. Molto spesso, però, capita che siano i capi stessi a voler controllare eccessivamente i dipendenti e a trattarli in modi poco gentili. Così, però non si crea un ambiente produttivo.
Il destino di solito premia chi sa aspettare. È quello che è successo a questa ragazza, che è riuscita a prendersi una piccola rivincita nei confronti del suo superiore.
La storia è stata raccontata dalla diretta interessata in un post su Reddit, nel quale ha spiegato di aver trovato lavoro in un negozio di DVD e di dischi. Sembravano esserci solo aspetti positivi si trovava vicino casa, aveva orari flessibili e una buona paga. Il problema è nato nel momento in cui ha conosciuto il suo supervisore Amanda che si trovava lì solo perché era la nuora del proprietario. "Pensava di essere la padrona del negozio, ma soprattutto si poneva in atteggiamenti poco gentili sia nei confronti dei dipendenti che dei clienti".
La ragazza per questo ha deciso di raccontare tutti questi atteggiamenti al proprietario del negozio, Ken, il quale le ha chiesto "di sopportare questi comportamenti e stare con lei il meno possibile. Mi è sembrato che neanche lui la sopportasse, ma era sua nuora". I modi di Amanda diventavano, però di giorno in giorno sempre meno gentili.
"Ero al telefono con un cliente per un ordine, quando lei voleva fare una chiamata. Mi ha strappato la cornetta dalla mano, ha cominciato a inveire contro di me dicendo: 'Non userai mai più questo telefono, chiaro?'". In quel momento la ragazza avrebbe voluto risponderle per le rime, ma ha scelto di tacere. A volte, però, il destino dà la possibilità di avere una propria rivalsa, così è successo. Bastava solo attendere.
Nicholas Gemini/Wikimedia Commons - Not the actual photo
La ragazza, dopo un'intera giornata di lavoro passata dietro al bancone a sistemare DVD, ha sentito la necessità di andare in bagno. In quel momento, Amanda l'ha vista e le ha gridato che non si sarebbe dovuta muovere per nessun motivo dalla sua postazione. Anche in questo caso, la ragazza non ha risposto altro se non "va bene". Ma la volta in cui si sarebbe ristabilito un equilibrio, stava per arrivare.
"Una mattina mentre stavo sistemando i DVD, il tecnico dell'ascensore mi ha avvisato che sarebbe andato a prendere un pezzo sostitutivo per ripararlo e che avrebbe tardato. Poco dopo, ho notato Amanda che entrava nell'ascensore dalla porta sul retro. Credevo si accorgesse che non fosse alimentato, eppure per un attimo ha funzionato: quel tanto che basta per scendere di mezzo piano e poi fermarsi perfettamente a metà tra i due piani. A quel punto ha cominciato ad urlare il mio nome chiedendomi di andare ad aiutarla, ma io ho risposto che non potevo lasciare il reparto, in base alle sue stesse disposizioni".
Nonostante Amanda non si fosse comportata bene, la ragazza si è recata dal proprietario informandolo dell'accaduto. Ken l'ha osservata e ha risposto: "Dovrei davvero andare lì per farla uscire, ma sto facendo giardinaggio e sporcherei tutto il negozio". Il tutto però alla fine si risolse per il meglio.
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