Chi sceglie di mangiare vegano vive più a lungo rispetto agli onnivori? Arriva l'opinione della scienza
Lo stile di vita vegano ha sempre più preso piede in Occidente, promosso ormai ovunque come la soluzione di praticamente qualsiasi problema, dal benessere alla tutela delle barriere coralline. Ma il veganismo è davvero così salutare per l'uomo? Oppure non è che l'ennesima moda del momento? La realtà è che quando si tratta di dieta, ognuno dovrebbe sentirsi libero di mangiare come vuole, senza che qualcun altro provi a imporgli il suo punto di vista.
È pur vero che alcune correzioni alla dieta sono capaci di migliorare la nostra salute anche vistosamente. Ma chi vive più a lungo tra vegani e onnivori? Su questa domanda si fondano praticamente tutte le diatribe da tavola tra le due fazioni contrapposte. Purtroppo però neanche la scienza sembra in grado di darci una risposta.
via Sentient media
Il veganismo è uno stile di vita adottato da chi sceglie una vita che si fondi sul rispetto di ogni forma di vita: i vegani non mangiano carne, pesce né derivati (latte, uova, miele) e acquistano prodotti che siano fabbricati con un occhio di riguardo per l'ambiente. Fare questa scelta non significa tuttavia consumare solo frutta, verdura, legumi e cereali. Lo vediamo tutti ogni giorno facendo la spesa, ormai si può trovare praticamente qualunque cibo in versione vegana, compresi alimenti come, per esempio, il sushi o gli hamburger. Si tratta quindi più forse del tipo di alimenti consumato che delle fonti da cui essi derivano.
Sembra che molti vegani si mantengano in salute e vivano più a lungo degli onnivori, ma questo probabilmente dipende da numerose scelte nel loro stile di vita, non solo dalla rinuncia alla carne: il consumo di cereali integrali, frutta e verdura, l'assunzione di una giusta quantità di acqua e fare esercizio fisico sono solo alcune delle buone abitudini che hanno dimostrato di saper migliorare l'esistenza. E possono essere assunte sia dai vegani che dagli onnivori.
Uno studio del JAMA International Medicine Journal ha riscontrato che "le possibilità di vivere più a lungo sono superiori del 9% nei vegani che negli onnivori", ma un altro studio dell'American Journal of Clinical Nutrition afferma invece che "sebbene il veganismo aiuti nella prevenzione di problemi cronici, non è ancora stato dimostrato che ciò si traduca in una vita più lunga".
Si tratta dunque di saper mantenere uno stile di vita equilibrato e sempre attento al benessere. "Il pezzo chiave del puzzle con tutte le diete è attenersi a una buona variazione degli alimenti che si consumano", afferma Brooke Jacob, dietista. “In questo modo, ti assicuri di ottenere una varietà di nutrienti per soddisfare le tue esigenze. Consumare una dieta vegana che offre frutta, verdura, cereali integrali, legumi e noci ti aiuterà a mantenere un'alimentazione ottimale. È anche saggio considerare l'aggiunta di integratori adeguati alla dieta e assicurarsi di soddisfare il proprio fabbisogno, a seconda degli alimenti che si sceglie di non consumare".
Che ognuno scelga secondo gusto e coscienza, insomma, senza perdere di vista che lo scopo primario è quello di sentirsi bene.