A 100 anni stabilisce il record mondiale di nuoto: "Tutti dovrebbero provarci"
Pensate di essere ormai troppo vecchi per rimettervi in forma, imparare una nuova lingua o un nuovo sport, intraprendere una nuova attività lavorativa, avviare una nuova impresa? Vi sbagliate! Non si è mai troppo vecchi per iniziare qualcosa, se si ha la volontà e la voglia di impegnarsi. Sono tante le testimonianze di persone che hanno iniziato una nuova vita dopo la pensione, imparando a scalare le montagne, diventando maestri di yoga, partendo per un viaggio intorno al mondo, avviando una nuova attività di qualunque genere. Perché si dice che l'età sia solo un numero stampato su un foglio di carta e nella maggior parte dei casi è vero. Ventenni con lo spirito di ottantenni e arresi se ne trovano ovunque, ma per fortuna capita anche di imbattersi in arzilli novantenni che ancora si comportano come ragazzini.
Quale sia il loro segreto? Ognuno ne ha uno diverso, ma certamente tutti quanti sono accomunati dalla voglia di fare e dalla positività nell'approccio alla vita, alle relazioni e agli eventi anche difficili. Scopriamo oggi la storia davvero ispirante di una nuotatrice da record.
U.S. Masters Swimming/Facebook
Charlotte Sanddal aveva 73 anni quando ha finalmente raggiunto l'età della pensione e ha deciso di non fermarsi. La donna infatti ha scelto di dedicarsi a una nuova passione e imparare il nuoto. Da allora non ha mai smesso di nuotare, anzi, ha progressivamente accelerato la sua corsa, fino a infrangere diversi record mondiali negli Huntsman World Senior Games. La straordinarietà di questi record? Charlotte li ha stabiliti alla rispettabile età di 100 anni!
Quando le è stato chiesto come ci si senta a stabilire dei record a quell'età, la donna ha replicato "Fantastico! Tutti dovrebbero provarci!" La donna ha intenzione di proseguire la sua corsa ripresentandosi alla gara per cercare di stabilire altri record, ricordandoci che continuare a insistere, a ripeterci che possiamo farcela nonostante tutti siano contro di noi, è il segreto per avere successo in ciò che facciamo.
Huntsman World Senior Games/YouTube
Ma cosa c'è dietro questa salute e questa forma da record? "Devo tutto al nuoto, all'essere qui oggi." dichiara Charlotte. "Ho la fortuna di essere in forze, di avere il sostegno di chi mi vuole bene, ma devo tutto al nuoto", raccontando poi che non ha mai nuotato fino all'età di 72 anni, quando ha incominciato per avere un modo di occupare il tempo dopo essere andata in pensione, per poi appassionarsi.
La sua routine giornaliera comincia appena sveglia con una serie di piegamenti per risvegliare il corpo, insieme a esercizi di respirazione prima di cominciare a pianificare la giornata. Una vera campionessa da cui trarre ispirazione, complimenti Charlotte!