"Dicono che sembro un mostro, ma a me non importa: io mi ritengo bellissima"
Una delle più grande vittorie degli individui è sentirsi bene con se stessi. Non importa quello che pensano gli altri del nostro aspetto fisico o del nostro carattere l'importante è essere a proprio agio. La cosa migliore che si può fare è circondarsi di persone che ci spronano e, piuttosto che soffermarsi sui nostri difetti, osservano gli elementi positivi. Solo così si sarà sempre in grado di rialzarsi e non lasciarsi abbattere dalle critiche.
Questo è quello che ha fatto questa donna che non si è lasciata abbattere da coloro che hanno criticato il suo aspetto. Lei sarà sempre in grado di sentirsi bella.
via Dailymail
il suo nome è Lauren Behanna, una donna di 27 anni che lavora come creatrice di contenuti sui social, conosciuta con lo pseudonimo di itslaurenduh94, e vive nel West Virgina, negli Stati Uniti. Fin da piccola convive con una malformazione genetica, che l'ha costretta a passare il suo primo anno di vita in ospedale. Infatti, appena nata le è stata diagnosticata una condizione di debolezza muscolare, che se non trattata l'avrebbe potuta portare a difficoltà respiratorie. Questa sindrome ha condotto la donna ad avere un viso allungato, che le è costato numerose critiche da parte degli utenti.
Gli eventi che ha vissuto Lauren ti temprano, infatti, è cresciuta forte dalla spessa corazza, che le permette di non lasciarsi abbattere. Invece, che cadere sotto i colpi delle malelingue, ha scelto di usare i social per fare informazione e spiegare la sua condizione. Ha raccontato, anche che un ruolo fondamentale per il suo benessere non ce lo hanno solo i farmaci, ma i suoi familiari: suo marito Cody e sua figlia Abby.
"Ogni giorno devo imparare a camminare di nuovo. Quando mi sveglio, devo aspettare almeno 30 minuti prima di potermi alzare dal letto. È un bruttissimo, ma ormai mi ci sono abituata".
Lauren spesso spende delle parole nei confronti dei suoi detrattori, sostenendo che a volte la definiscono "mostro" e che in molti casi la indicano guardandola male, ma lei non si interessa a tutto ciò.
"Tutti mi fissano, ma non faccio attenzione a loro. Emotivamente, è stato difficile perché mi chiedo spesso perché a me? Ma mi sono lasciata il tempo di piangere e di buttare fuori qualsiasi sentimento. Adesso non mi tocca nessuna critica, possono dire quello che vogliono".
Saresti stato in grado di reagire in questo modo o ti saresti lascito abbattere?
