Lega un guinzaglio allo zaino di suo figlio: mamma criticata sui social
Oggi il ruolo di genitore è più complicato che mai e spesso uscire con i propri figli per andare a fare la spesa diventa un vero e proprio percorso a ostacoli. Sono tante infatti le possibili fonti di distrazione, molte di più di quante ce ne fossero un tempo, e i bambini ci mettono davvero un attimo a scomparire costringendoci a cercarli per tutto il negozio o su e giù per le strade.
Ogni famiglia trova l'equilibrio ideale sulla base del carattere e delle abitudini di ogni suo componente e nessuno dovrebbe arrogarsi il diritto di giudicare l'operato di una coppia di genitori, finché i loro figli crescono felici e senza problemi. Non sempre purtroppo il diritto delle famiglie di formulare le loro scelte con serenità viene rispettato e ce lo dimostra la storia di questa mamma.
via The Sun
Rachel Butcher è mamma adottiva di un bambino molto più vivace della media. La donna conosce pochissimi dettagli dei genitori naturali di suo figlio, quel tanto che basta per sapere da dove derivi, almeno in parte, la sua incontenibile vivacità, ma oltre alla sua cerchia di amici e parenti nessun altro può saperlo. Questo tuttavia non autorizza le altre donne a giudicarla per le sue scelte educative. Suo figlio corre più veloce di lei e non ama essere contenuto ad esempio nel passeggino e nel carrello.
Per questo Rachel, per riuscire a fare la spesa serenamente, si è procurata un guinzaglio con cui lega lo zaino di suo figlio mentre sono fuori. "10 anni fa, passeggiando per Disney World, ho riso e sono rimasta perplessa alla vista dei bambini al guinzaglio. 'Come possono non controllare il loro bambino? Non lascerò mai che mio figlio si comporti in quel modo?' pensavo" racconta Rachel. Ora che è mamma, tuttavia, si è dovuta ricredere e la soluzione del guinzaglio le è sembrata l'ideale per la sua tranquillità e per la felicità di suo figlio, che finalmente può correre libero pur restando vicino a sua madre.
La donna racconta infatti che spesso le è capitato di tornare a casa prima di finire gli acquisti a causa delle scenate di suo figlio e degli sguardi di disapprovazione degli altri clienti. Per questo ha adottato la soluzione del guinzaglio. Tuttavia, pur essendo riuscita a tenere tranquillo suo figlio, Rachel ha lasciato in anticipo il negozio in cui si era recata a causa degli sguardi obliqui ricevuti da diverse donne. Rachel si è sfogata in un post sui social che ben presto ha ricevuto numerosissime visualizzazioni.
Chissà che le donne capiscano finalmente che prima di giudicare gli altri bisognerebbe pensare a se stessi. Ciò che è giusto per un bambino non lo è necessariamente per tutti i bambini del mondo e dietro ogni persona e ogni sua decisione ci sono storie di cui noi ignoriamo l'esistenza. Storie come questa dovrebbero insegnarci a guardare gli altri senza giudicarli, non trovate?