Si rifiuta di dividere i 400.000$ della sua eredità con il cugino: "Sono io a sbagliare?"
A compromettere i rapporti famigliari, purtroppo, molto spesso sono le questioni economiche legate all'eredità. Quante volte sentiamo parlare - o viviamo in prima persona - di situazioni in cui fratelli o cugini arrivano a non parlarsi più a seguito di una difficoltosa ripartizione degli averi? Di parenti che discutono su chi deve avere cosa? Non fa eccezione la storia di un utente Reddit, che ha deciso di raccontare la sua vicenda sulla piattaforma online per avere l'opinione dei lettori. Scopriamo cosa è accaduto.
via Reddit
L'uomo, 37 anni, ha ereditato una grossa somma di denaro dalla nonna, fatto che ha scatenato una diatriba famigliare in seguito a una specifica richiesta. "Mio zio è fiduciario della proprietà di mia nonna, che ha 95 anni ed è ancora in vita. Un mese fa ho saputo che il fondo relativo alla sua assicurazione sulla vita di 800.000 dollari avrebbe dovuto essere suddiviso in parti uguali tra lui e mia madre." L'utente, però, ha spiegato che la mamma è scomparsa due anni fa, rendendolo l'unico beneficiario della sua parte, ovvero 400.000 dollari.
Nonostante questo, la nonna avrebbe espresso un desiderio differente: "Mio zio mi ha telefonato e mi ha detto che mia nonna vorrebbe donassi metà della mia eredità, pari a 200.000 dollari, a suo figlio, cioè mio cugino. Gli ho chiesto quanti soldi della sua parte avrebbe dato lui a suo figlio, ma ha risposto che avrebbe tenuto per sé i 400.000 dollari, in quanto eredità diretta di sua madre." Se l'uomo dovesse accettare la richiesta, dovrebbe firmare un accordo scritto in cui rinuncia ufficialmente ai 200.000 dollari. L'autore del post, però, si è dichiarato contrario, dal momento che suo zio non ha il potere legale di introdurre un altro beneficiario.
"Ora ricevo telefonate arrabbiate da parte di mia nonna, vuole che io e mio cugino riceviamo lo stesso denaro, 200.000$ ciascuno. Ha anche minacciato di escludermi dall'eredità e dalla famiglia a causa della mia avidità. Mi ha chiamato anche la moglie di mio zio, dicendo che sono un cattivo nipote, che non ho rapporti con mia nonna, etc. Tutto falso. Inoltre, mio zio sta dicendo che quando se ne andrà io e mio cugino non riceveremo soldi dal suo patrimonio, dal momento che il costo elevato della vita non gli permetterà di lasciarci nulla. Questo è il motivo per cui vuole che l'eredità di mia madre - ora mia - sia divisa con suo figlio."
A questo punto, l'uomo ha deciso di rivolgersi a un avvocato, il quale gli ha confermato di non avere alcun obbligo legale nei confronti dello zio e del cugino. Tuttavia, il protagonista di questa vicenda si domanda se non abbia preso la decisione sbagliata o se non sia dalla parte del torto: "Sbaglio a non voler dividere l'eredità che era di mia madre con mio cugino?" Tu come avresti agito al suo posto?