Bambina trova il dente di un megalodonte mentre cerca conchiglie in spiaggia
Le profondità marine sono ricche di mistero perché il blu scuro delle onde cela tutto ciò che si trova nei fondali. Non potendo sapere cosa vivesse negli abissi l'uomo ha navigato con la fantasia, tentando di immaginare le varie creature marine, come gli animali fantastici descritti in "Ventimila leghe sotto i mari" di Jules Verne.
Il progresso scientifico, però, ha permesso in base ad alcuni reperti di ricostruire le fattezze delle magnifiche creature che abitavano e, ancora, abitano gli abissi. La bambina protagonista della vicenda appassionata del mare e della sua fauna, mentre passeggiava sulla sabbia in cerca di fossili e conchiglie si è imbattuta nel dente di un Megalodonte, vediamo meglio cosa è accaduto.
via Npr
Molly Sampson è una bambina di 9 anni appassionata di fossili marini, fin da piccola colleziona denti di pesci. La sua famiglia vive nel Maryland, vicino la baia di Chesapeake. Per questo motivo, appena ne ha la possibilità si reca in spiaggia alla ricerca di qualche conchiglia. La ragazza e sua sorella maggiore, Natalie, per Natale hanno ricevuto, come regalo, degli stivali isolanti e setaccio per la sabbia.
Quella mattina non hanno perso tempo e si sono recate immediatamente alla baia per vedere cosa il mare avesse in serbo per loro. Molly è stata immediatamente attratta da un fossile, ha subito tentato di prenderlo. Dopo essere riuscita ad afferrarlo non credeva ai suoi occhi era un gigantesco dente di un dinosauro marino, vissuto circa 2,6 milioni di anni fa, ovvero di un Megalodonte, la cui dimensione stimata era di circa 15 metri.
"Quando l'ho visto - racconta la piccola - nella mia testa ho pensato che fosse il dente più grande che abbia mai visto. L'ho raggiunto e dopo averlo afferrato, ho chiamato mio padre per mostrarglielo e anche lui era entusiasta della scoperta".
"Molly - spiega la mamma della ragazza - ha sempre sognato di diventare paleontologa marina, fin da piccola cercava i fossili. Questo però è anche legato a mio marito, che portava tutti i nostri figli a setacciare la sabbia in cerca di qualche reperto. Sappiamo benissimo che questa scoperta è molto importante".
Il dente è stato, poi, consegnato al Calvert Marine Museum, ma la piccola ha la possibilità di andare ad osservarlo ogni volta che vuole.
Una scoperta davvero sorprendente, fatta da una vera appassionata.