Facoltoso imprenditore vende l'azienda che ha fondato: "La ricchezza è un castigo"

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di Laura Ossola

18 Gennaio 2023

Facoltoso imprenditore vende l'azienda che ha fondato: "La ricchezza è un castigo"

Da sempre si discute su cosa sia meglio tra avere poche disponibilità economiche, ma essere felici in campo emotivo affettivo e relazionale oppure avere una grossa ricchezza e rischiare di non riuscire ad avere altro, soprattutto di non avere rapporti autentici. Molto spesso infatti le persone più ricche si ritrovano a dover affrontare una serie di problematiche di tipo burocratico e non solo: quante volte si è sentito parlare di liti molto accese per la spartizione di una grossa eredità? E quante volte invece abbiamo scoperto che avere la strada già preparata da genitori e nonni può essere dannoso per l'indipendenza e lo sviluppo delle abilità di un figlio?

Questo è il motivo dell'insolita scelta di un affermato imprenditore, che ha deciso di vendere la sua ricca azienda invece di darla semplicemente in eredità ai suoi figli.

via USA Today

David Green, fondatore della nota catena statunitense di negozi di fai da te e arredamento Hobby Lobby, ha sorpreso il grande pubblico con l'annuncio che lascerà la sua azienda, preferendo tuttavia venderla piuttosto che cederla in eredità a figli e nipoti.

"Come proprietario, ci sono determinati diritti e responsabilità, incluso il diritto di vendere l'azienda e mantenere i profitti per te e la tua famiglia" ha dichiarato Green. "Man mano che la nostra azienda cresceva, quell'idea ha cominciato a infastidirmi sempre di più. Mi hanno consigliato di passare semplicemente la proprietà ai miei figli e nipoti. Non mi sembrava giusto che potessi cambiare o addirittura rovinare il futuro dei nipoti che non erano ancora nati" ha concluso, precisando che il 100% delle azioni con diritto di voto è già stato trasferito a un fondo fiduciario.

Green sostiene che la ricchezza è un castigo, soprattutto in termini di matrimonio, figli e relazioni interpersonali e per questo motivo ha scelto di preferire la vendita della sua fiorente attività. "Quando ho capito di essere solo un amministratore, è stato molto facile vendere la mia attività" ha dichiarato infine. Così l'uomo ha deciso che fosse più giusto che i suoi figli guadagnassero dal loro lavoro invece che dai profitti dell'azienda.

Una scelta decisamente fuori dal coro, non pensate?