Papà etero sfida gli stereotipi di genere sull'abbigliamento: "indosso gonne e tacchi alti"
Coloro che sanno distinguersi dalla massa sono quelle persone che vanno contro corrente, che sfidano gli stereotipi e sfondano le barriere di ciò che comunemente è ritenuto "normale". Tra queste spicca senza ombra di dubbio un ingegnere americano, divenuto famoso per la sua convinzione che abiti e indumenti non debbano rappresentare alcun genere specifico, ma essere indossati indistintamente da uomini e donne, diventando il primo a dimostrarlo al di là del suo orientamento personale.
via Remix Magazine
Mark Bryan è un ingegnere di robotica americano che vive in Europa, precisamente in Germania. L'uomo è dell'opinione che i vestiti non debbano sancire la differenza tra uomo e donna, ma che qualsiasi tipo di abbigliamento possa essere scelto e portato da entrambi i generi. Secondo Mark, infatti, gli abiti sono l'ultima cosa che dovrebbe definire l'appartenenza al genere maschile o femminile. Descrive se stesso come un uomo etero, felicemente sposato, amante delle Porche e delle belle donne, che include tacchi alti e gonne nel suo guardaroba.
Per lui non è diverso dal portare dei jeans o dei pantaloni dal taglio maschile, per questo motivo non trova strano indossare abiti ritenuti prettamente femminili dalla società. Il suo anticonformismo gli ha fatto guadagnare oltre 600.000 follower sul suo profilo Instagram, dove mostra quotidianamente i suoi outfit non convenzionali.
"Indossavo già tacchi alti con pantaloni, a volte pantaloni da donna. Mia moglie mi ha chiesto perché non indossassi un vestito o una gonna, visto che ho delle belle gambe da mostrare. Scelgo solo le gonne, perché gli abiti mi sembrano troppo femminili per via delle scollature. Così mi sono adattato al mio look ibrido! Abiti da uomo sopra la vita e vestiti da donna sotto" ha spiegato Bryan. La sua passione per le gonne è dovuta inoltre alla versatilità di questo capo: "Hanno stili diversi, più colori e modelli! Inoltre in estate sono fresche e relativamente calde in inverno con leggings o calze termoisolanti."
Alla domanda se la sua scelta abbia influenzato negativamente i suoi rapporti famigliari, Mark ha risposto: "Non posso dire che abbia inciso in modo davvero positivo, ma nemmeno negativo, perché sono sempre lo stesso marito e padre".
E gli altri, invece, come giudicano il suo aspetto? "Al 95% delle persone non importa cosa indossi fintanto che non ha alcun effetto su di loro. È il 5% che ti fischia e urla commenti scortesi solo perché si sente minacciato in qualche modo. Trovo di avere la pelle piuttosto dura quando si tratta di commenti negativi e mi concentro su quelli positivi, che arrivano molto più spesso."
L'uomo ha inoltre dichiarato di avere una bravissima sarta incaricata di trasformare i suoi pantaloni in gonne strette, così da abbinare tutti i suoi abiti. "Ora posso mescolare e abbinare gli abiti, è quasi come avere un nuovo guardaroba ogni giorno. Mi rende orgoglioso!"
Che ne pensi del look di questo papà alternativo?