TikToker elenca le difficoltà delle persone con taglie forti in viaggio: "Pensate anche a noi"
Sul web esistono molti sostenitori e promotori di determinate categorie di persone, delle quali è opportuno salvaguardare i diritti e tenere in considerazione pensieri, necessità ed esigenze. Siamo tutti diversi e il rispetto dovrebbe essere riconosciuto a tutti, compresi coloro che non ci stanno simpatici o che non riteniamo simili a noi. Eppure, non sempre va così e una giovane tiktoker si è autodefinita "sostenitrice di tutte le taglie", riferendosi a coloro che, come lei, sono in sovrappeso. In alcuni video, in particolare, ha affrontato il tema dei viaggi, spiegando quali sono le cose meno gradite dalle persone con qualche chilo in più.
via BuzzFeed
La venticinquenne Jaelynn Chaney, seguitissima sui social, ha acceso un importante dibattito quando ha deciso di affrontare un preciso argomento: le difficoltà che incontrano le persone con "taglie forti" quando si trovano a viaggiare. Le clip, intitolate "Plus-Size Travel Struggles", hanno infatti attirato l'attenzione di moltissimi follower. "Ho deciso di iniziare a documentare e condividere le difficoltà che le persone in sovrappeso affrontano quando viaggiano, perché molte di loro si trovano in queste situazioni, eppure raramente ne parlano, specialmente quelli della mia stessa taglia" ha dichiarato Jaelynn.
Così, in una delle sue clip, la giovane ha elencato le varie cose che lei per prima detesta quando si trova in aereo o su altri mezzi di trasporto: dover chiedere un'estensione per la cintura di sicurezza, non riuscire ad abbassare il posaoggetti, i corridoi e i sedili stretti, avere poco spazio per muoversi, i bagni troppo piccoli, il timore di rompere il water, subire commenti sgradevoli degli altri viaggiatori. "Queste sono alcune delle difficoltà che devono affrontare i viaggiatori di taglie forti. Il viaggio è possibile per tutti, ma comporta sicuramente delle sfide e dovrebbe essere più accessibile."
Inoltre, la Chaney parla anche della scarsa cortesia e considerazione da parte del personale verso i viaggiatori come lei, a partire dai materassi, agli asciugamani di "dimensioni standard", ai negozi con scarso assortimento per taglie grandi. "Occorre rendersi conto che la donna media non ha più una taglia 44. Molte ora hanno la 52 e oltre. Eppure, mentre noi 'siamo diventati più grandi', cose come i sedili degli aerei, i vestiti e tutto il resto sono diventati più piccoli o sono rimasti esattamente gli stessi. Per vedere un vero cambiamento, l'industria deve smettere di ignorare le esigenze delle persone di taglie forti e iniziare ad espandersi per soddisfare anche i nostri bisogni e diventare veramente inclusiva. Esistono persone di tutti i colori, dimensioni e abilità e meritiamo di avere accesso a cose che altri hanno avuto per anni."
Nonostante questo, Jaelynn conclude con una considerazione decisamente positiva: "Nonostante le sfide, vale la pena viaggiare. Meritiamo tutti di essere felici, di viaggiare, di essere amati, di amare noi stessi, di vivere la vita al massimo e molto altro ancora."
Sei d'accordo con lei?
