Quest'uomo ha centinaia di figli sparsi per il mondo: è stato denunciato
I desideri e gli obiettivi da realizzare rappresentano uno stimolo importante, poiché danno la spinta e la carica per andare avanti. Quando, però, si rasenta l'ossessione, questo può diventare nocivo non solo per se stessi, ma anche per gli altri. Senza porsi dei limiti, in ogni ambito e contesto, si rischia di trasformare qualcosa di positivo in un vero e proprio rischio. Certe linee non andrebbero valicate, ma l'uomo olandese di cui stiamo per parlare ha deciso di non fermarsi: ha infatti donato il suo seme generando oltre 500 bambini, finendo per essere denunciato.
via Daily Mail
Jonathan Jacob Meijer/Facebook
Jonathan Jacob Meijer, musicista di 41 anni dell'Aia, in Olanda, ha sviluppato una vera e propria ossessione, diventando padre di centinaia di figli sparsi per il mondo. Peccato che, alle donne che lo hanno scelto come donatore, abbia assicurati di aver generato un massimo di 25 bambini. Ovviamente, il suo comportamento è risultato estremamente incosciente, poiché potrebbe comportare possibili incesti fra futuri adulti completamente ignari di essere parenti e conseguenti problemi genetici.
Per questo motivo, il gruppo di difesa The Donor Child Foundation lo ha citato in giudizio per obbligarlo a fermarsi. Il presidente Ties van der Meer ha dichiarato: “Stiamo prendendo provvedimenti contro quest'uomo perché il governo nazionale non sta facendo nulla." Jonathan era già stato segnalato alle autorità, nel 2017, dalla Società olandese di ostetricia e ginecologia, dopo aver scoperto che aveva concepito 100 bambini tramite dieci differenti cliniche. Questo però non ha indotto Meijer a desistere, tanto che ha continuato a donare il seme in Ucraina e Danimarca usufruendo di siti internet e dei social media.
A testimoniare nel caso della Donor Child Foundation è anche una donna di nome Eva, la quale ha dichiarato di aver accusato "mal di stomaco" nell'apprendere fino a che punto si era spinto il musicista: "Se avessi saputo che aveva già avuto più di 100 figli non l'avrei mai scelto. Molte madri gli hanno detto che dovrebbe smettere, ma a nulla è servito. Quindi andare in tribunale è l'unica opzione che ho per proteggere mio figlio.'
Con questa causa la speranza è che all'uomo venga impedito di continuare a donare, oltre a definire l'esatto numero di cliniche alle quali si è rivolto e a distruggere il seme conservato, a meno che una delle donne che ne hanno già usufruito per diventare madri non ne abbia fatto espressa richiesta.
Questa volta riuscirà a fermarsi?