Lavora come operaia sulle gru ma si sente continuamente osservata dai colleghi uomini
Tutti fin dal piccoli sperano di svolgere il lavoro che hanno sempre desiderato. Alcuni si impegnano al massimo e riescono a raggiungere questo obiettivo, altri invece, nonostante non perdano mai le speranze, non riescono a realizzare il proprio sogno. Altri ancora scoprono nel corso della vita nuove passioni che diventeranno i loro impieghi.
La donna protagonista della vicenda che stiamo per raccontare, infatti, avrebbe voluto svolgere tutto un altro mestiere, ma poi ha trovato la sua strada e ha iniziato a lavorare come operaia sulle gru, attirando costantemente le attenzioni e gli sguardi degli uomini intorno a lei. Vediamo meglio com'è andata.
via New York Post
Kate Fahey è una ragazza di 19 anni, che non è mai stata attratta dell'edilizia. La sua passione è nata per caso, quando ha scelto di accettare un lavoro estivo nel cantiere di suo padre in Irlanda, si era appassionata talmente tanto a quel mestiere che ha compreso che quello sarebbe stato il suo futuro. Quando è salita su una gru per la prima volta, non sarebbe più voluta scendere e ha deciso di diventare un'operaia.
Questa sua nuova passione l'ha resa l'operaia più giovane d'Irlanda e l'ha spinta a scegliere di stare tutti i giorni su una gru a 40 metri d'altezza, piuttosto che al college.
Kate è una donna che lavora in un settore principalmente maschile. Infatti, molto spesso gli esterni si meravigliano nel vederla. "Le persone tendono a guardarmi con aria interrogativa, si domandano cosa ci fa una donna lì. Ci sono stati momenti in cui i nuovi arrivati ti fissano. Quando lavoravo a Dublino, una volta ho incontrato un fattorino che sembrava scioccato nel vedermi e mi chiedeva costantemente se fossi qualificata a stare lì. Gli ho detto che per fare questo lavoro l'unica cosa che serve è la spina dorsale, ovvero avere un carattere forte".
Molti ragazzi e ragazze le scrivono per conoscere maggiori dettagli riguardo la sua carriera, soprattutto come ha deciso di intraprendere questa strada. "Nel mio lavoro non serve l'università o un apprendistato, te ne innamori e basta, come è successo a me. Sono salita e ho deciso di non scendere più". È l'unica donna sul posto di lavoro, ma questo non le interessa, riesce a gestire qualche sguardo indiscreto. Soprattutto, però, è orgogliosa di aver ispirato gli altri a perseguire una carriera nell'edilizia.
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