Ex nullatenente è riuscito a diventare un milionario di Dubai: lui stesso racconta coma ha fatto
Siamo abituati a pensare che la ricchezza sia una questione di famiglia, che chi nasce in una determinata cerchia sociale difficilmente riuscirà a uscirne verso un'altra, eppure la storia è piena di esempi di persone che hanno saputo cogliere al volo le opportunità che la vita ha presentato loro, riuscendo anche in una scalata sociale non indifferente. Pensiamo tutti che non sia possibile diventare milionari quando da ragazzi non si ha neanche un tetto sopra la testa, eppure ci sono milionari nel mondo che sono partiti proprio da lì.
Si dice che la vita non è ciò che ci accade, ma come reagiamo agli eventi che si presentano sul nostro cammino e il ragazzo di cui parliamo oggi ci insegna che è davvero così. Da Londra a Dubai, ripercorriamo insieme la sua storia di riscatto.
via Nottinghampost
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Tony Habib King era un adolescente ribelle, che a 16 anni ha lasciato la scuola, da cui è stato successivamente espulso per insufficiente frequenza. A 18 anni ha conosciuto l'amore della sua vita e si è sposato, scoprendo dopo pochi mesi di aspettare un bambino. Nato e cresciuto a Chorlton, Manchester, il giovane ha inizialmente vissuto con la sua sposa nella casa paterna, ma le difficoltà della convivenza con i genitori lo hanno spinto a chiedere aiuto al comune, trasferendosi con la moglie in un ostello del Manchester City Council. "Non ho mai apprezzato l'istruzione tradizionale, preferisco imparare dalle persone" afferma Tony. "Mi sono sempre sentito destinato a cose più grandi, migliori".
Dopo due mesi nell'ostello, grazie a un prestito delle due famiglie d'origine, i due giovani si sono trasferiti in un appartamento e Tony, grazie all'aiuto del padre, ha trovato lavoro come agente immobiliare. "Ed è stato allora che è iniziato davvero. Lavoravo nella gestione della proprietà ma facevamo altre cose come la gestione del debito. Stavo imparando costantemente" racconta il giovane, che, dopo 10 anni di lavoro, ha deciso di volere una nuova sfida e si è avvicinato all'amico Zak Jennings e alla sua società di locazione a Manchester.
I due amici hanno aperto nell'aprile 2022 una società in proprio, la Gold Ace Real Estate, con sedi a Manchester e Dubai, che opera nella compravendita, locazione e gestione immobiliare, dà lavoro a 6 collaboratori a Manchester e 12 a Dubai e attualmente vale circa 1 milione di sterline. Il motto dell'azienda dice tutto su questo giovano che ha saputo trovare la sua strada in mezzo a mille difficoltà: "è la vittoria che conta". Tony, ora padre di 4 figli e proprietario di un'azienda milionaria, ancora non sente di essere arrivato all'apice della sua carriera, è convinto di essersi meritato questo successo e di essere destinato a qualcosa di ancora più grande.
Noi siamo convinti che ce la farà senza dubbio grazie al suo approccio vincente. Complimenti Tony, un vero esempio da cui trarre importanti insegnamenti!