Modella di un sito per adulti cacciata da un supermercato per il suo abbigliamento
Gli indumenti spesso vengono semplicemente considerati come delle manifestazioni esterne del proprio carattere, la maggior parte delle volte il modo di vestire descrive molto di più delle parole l'interiorità di una persona. Proprio per tale motivo, ognuno dovrebbe essere libero di indossare ciò che vuole, anche se esistono quelle che vengono considerate limitazioni, in base al luogo in cui ci si trova. Ma è giusto dover limitare la propria personalità e cambiare abiti perché altrimenti si potrebbe intaccare la morale altrui?
La modella per un sito per adulti protagonista della vicenda, che stiamo per raccontare, è stata cacciata da un supermercato perché indossava pantaloncini troppo corti. Vediamo meglio cosa è successo.
via New York Post
Kerolay Chaves è una ragazza di 21 anni che lavora come modella su un sito per adulti, attraverso i suoi profili condivide foto e video in cui mostra la sua quotidianità. Proprio tramite Instagram ha voluto raccontare ciò che le è successo, quando si è recata a fare la spesa. Per recarsi al supermercato aveva deciso di indossare quelli che riteneva degli indumenti normalissimi, ovvero un crop top e dei pantaloncini jeans. Peccato, però, che i dipendenti e gli altri clienti sembra non abbiano apprezzato i suoi vestiti, visto che le è stato chiesto di andarsene, perché eccessivamente svestita.
"Ero appena arrivata al supermercato per comprare dei biscotti, ma la gente ha immediatamente iniziato a guardarmi male per il modo in cui ero vestita, mi osservavano con pregiudizio. Alla fine un dipendente mi ha chiesto di andarmene. Sono stata cacciata solo per gli indumenti che indossavo. Mi sono sentita offesa per l'odio gratuito che ho subito. Penso che tutti gli insulti che ho ricevuto abbiano a che fare con la paura di una donna emancipata, che si veste come vuole. Purtroppo sono costretta a fare i conti con questo comportamento tutti i giorni".
Anche il post in cui ha raccontato la vicenda non è passato inosservato, infatti, sono state numerose le persone che sono intervenute per commentare, sottolineando che non c'è nessun motivo per andare vestiti in questo modo: “non c'è bisogno di conciarsi in quel modo per andare al supermercato" oppure "tu stai mettendo in imbarazzo le altre persone, che sono spesso lì con i bambini".
Accanto ai detrattori, però ci sono anche i sostenitori, che si sono schierati a favore della ragazza sostenendo che ognuno dovrebbe essere libero di vestirsi come vuole.
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