Studenti chiedono un risarcimento all'università dopo aver scoperto che il corso non era valido
Dopo aver concluso la scuola superiore in molti prendono la decisione di andare all'università, sperano che questa scelta possa agevolarli, un domani, a intraprendere la carriera lavorativa che hanno sempre sognato. I corsi, infatti, hanno lo scopo di conferire agli studenti nozioni, che li aiuteranno a svolgere al meglio il proprio mestiere. Con il passare degli anni, la società è cambiata e con lei anche gli impieghi, anche l'università deve stare al passo con i tempi. Proprio per questo ha deciso di realizzare nuovi corsi, peccato che non tutti però sembrano essere presi in considerazione dai datori di lavoro.
È quello che è successo presso un ateneo australiano, dove alcuni studenti si sono infuriati dopo aver scoperto che il loro corso di laurea non era effettivamente accreditato, ovvero che il corso non sarà riconosciuto dai datori di lavoro. Tali ragioni, li hanno spinti a chiedere un risarcimento all'università. Vediamo cosa è successo.
Nandini Velho/Wikimedia Commons
L'università australiana Jemes Cook University aveva deciso di dare vita a un nuovo corso di laurea, più precisamente una specializzazione in consulenza finanziaria. Questa iniziativa ha scaturito l'interesse di molteplici studenti. Peccato, però, che hanno scoperto troppo tardi che il corso non era stato accreditato, nonostante l'ateneo avesse affermato il contrario.
"La specializzazione - afferma l'univeristà - in consulenza finanziaria sarà un corso accreditato, realizzato per stare al passo con i cambiamenti nei requisiti normativi nel settore dei servizi finanziari".
Tra i vari studenti iscritti al corso si trovava anche Sam Boon, che voleva diventare un pianificatore finanziario. Per questo motivo, ha scelto di intraprendere questo nuovo corso, che riteneva perfetto per le sue ambizioni.
"Il corso - ha spiegato Sam - mi appassionava molto. Mi piace la finanza, i numeri e soprattutto aiutare le persone. Per questo mi sono immediatamente iscritto. Poi, l'università aveva anche sottolineato che fosse una specializzazione accreditata, aspetto fondamentale per diventare consulente finanziario".
Poco prima, però, di concludere il corso Sam ha scoperto che non era accreditato. Questa notizia lo ha fatto infuriare, ma lo ha anche buttato giù di morale. "Ho passato due anni a studiare e non posso iniziare il mio anno professionale, necessario per diventare un consulente finanziario". Per tale ragione, molti studenti, proprio come ha fatto lui, hanno deciso di intraprendere un'azione legale nei confronti dell'università.
Successivamente un portavoce della James Cook University ha spiegato che il corso è stato accreditato solo qualche anno dopo il suo inizio. Proprio per questi motivi, l'ateneo ha offerto a tutti i laureati l'opportunità di ottenere qualifiche aggiuntive e superiori a spese della James Cook.
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