Influencer criticata per il suo abito da sposa:"amo mostrare le mie forme"
Molte persone sognano fin da piccole il proprio matrimonio, ritengono che ogni dettaglio debba essere perfetto. Non si può sbagliare nulla, proprio per questo motivo per organizzare le nozze ci si impiegano mesi, se non anni. Si sa fin da subito in quale chiesa celebrare la cerimonia, il ristorante dove svolgere il ricevimento, quali ospiti invitare, ma soprattutto si ha già un'idea dell'abito da indossare. Trovare il vestito adatto, però, non è un'impresa facile, sembrerebbe quasi non esistere ma poi all'improvviso si vede quello perfetto, quello che si deve assolutamente acquistare.
Probabilmente, è stato proprio questo il processo che ha seguito l'influencer protagonista della vicenda, che stiamo per raccontare. Per il suo matrimonio ha scelto un vestito che ha immediatamente amato, peccato però che sia stata criticata perché considerato eccessivamente trasparente. Vediamo meglio cosa è successo.
via Dailymail
Ellie Gonsalves è un'Influencer di 33 anni, conosciuta sui social con lo pseudonimo di ellie_gonsalves. Sui propri profili condivide quotidianamente i suoi diversi outfit. È appassionata di vestiti, proprio per questo per il suo matrimonio non ha scelto di indossare un solo abito, ma tre. Peccato, però, che il terzo quello utilizzato per il ricevimento non sia stato particolarmente apprezzato dagli utenti perché considerato eccessivo per l'occasione.
Al momento della cerimonia la donna è entrata nella sala con un audace abito bianco con un corpetto trasparente, una gonna molto corta e una scollatura profonda. L'outfit ha spinto molti utenti online a sostenere che fosse un abito inappropriato per un matrimonio. "Non dovevi scegliere quel vestito", "non è un po' troppo trasparente?" o, ancora, "per una tale occasione l'abito è sbagliato, è eccessivo".
La donna, davanti ai numerosi commenti nei confronti del suo abito da sposa, non è riuscita a restare impassibile e ha deciso di rispondere a tono, sostenendo che per un gusto personale o un retaggio culturale non si può limitare la libertà altrui.
"In un'epoca in cui le donne sono incoraggiate a sentirsi libere, è avvilente assistere alla raffica di odio e a dei commenti dispregiativi per un vestito da sposa. Ogni individuo, indipendentemente dal genere, dovrebbe possedere l'autonomia per decidere cosa indossare, come mostrarsi e cosa condividere con il mondo. Limitando alle donne questa autonomia, perpetuiamo una cultura dannosa del controllo, che viola i loro diritti fondamentali. Personalmente, le scelte che faccio possono sembrare audaci, ma non mi vergogno di loro e soprattutto mi piace il mio corpo e amo mostrare le mie forme".
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