Dopo aver vissuto in una casa per tre anni scopre l'esistenza di una botola

di Matteo Cicarelli

20 Giugno 2023

Dopo aver vissuto in una casa per tre anni scopre l'esistenza di una botola

Quando ci si trasferisce e si va a vivere per la prima volta in una casa nuova si cerca di ispezionarla, scoprire i suoi segreti, tutti i dettagli e gli elementi nascosti. Si vuole quasi creare una connessione con il proprio appartamento, per poterlo attraversare persino a occhi chiusi e riconoscerne ogni angolo solo al tatto. Può capitare però di imbattersi anche in un nuovo dettaglio, quando si crede di conoscere la propria dimora a menadito.

È proprio quello che è accaduto alla ragazza protagonista della vicenda, che stiamo per raccontare, che dopo aver vissuto per 3 anni in una casa ha scoperto l'esistenza di scale nascoste. Non sa dove portano. Vediamo meglio cosa è successo.

via The Daily Dot

Julia Henning è un'Influencer e podcaster, conosciuta sui social con lo pseudonimo di iamjuliahenning. Sui suoi profili condivide video e foto attraverso le quali mostra la sua quotidianità, ma è stata una clip relativa alla sua casa, che ha fatto scalpore e ha lasciato a bocca aperta tutti gli utenti. La ragazza nonostante avesse vissuto per tre anni in quell'appartamento non si era mai accorta della presenza di una botola nascosta all'interno del suo armadio. Presa dalla curiosità ha deciso di registrare un video, mentre la apriva. Questo gesto ha rivelato una scala a chiocciola. Molti utenti le hanno consigliato di non indagare, sigillare la botola e chiamare degli esperti, perché di solito quelli potrebbero essere solo dei nascondigli di persone pericolose. All'inizio non voleva scendere, poi si è decisa ma mentre camminava si è imbattuta in una profonda oscurità. Per questo motivo, ha deciso di tornare indietro e chiamare degli specialisti, soprattutto un medium, perché aveva paura ci potesse essere uno spettro.

She found bizarre items when she was brave enough to explore it 😧

Pubblicato da UNILAD su Lunedì 19 giugno 2023

Sono state numerose le persone che hanno deciso di commentare i video di Julia. In molti la pensano come lei, sottolineando che quella botola potesse nascondere dei fantasmi e quindi avrebbe fatto meglio a chiamare un medium, altri invece le hanno fornito dei consigli differenti: "fossi in te chiamerei un idraulico, perché dopo anni non è improbabile che qualche tubo possa essersi rotto e aver perso dell'acqua" e "prendi una torcia e vedi cosa si nasconde lì sotto, sono curioso di saperlo".

Alla fine la ragazza si è fatta coraggio ed è scesa. All'interno dello scantinato c'era un muro di cemento su un lato, mentre appoggiata all'altro lato c'era una scaffalatura di legno che sembrava essere un portabottiglie. C'era anche una scritta sul muro. "Onestamente, - ha spiegato Julia - con una pulizia profonda, una passata di vernice, un deumidificatore e una bella illuminazione, può diventare un posto accogliente".

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