Durante un'escursione nota qualcosa sul fondo del torrente e fa una scoperta inaspettata
Sono numerose le persone che amano l'avventura, non vedono l'ora di intraprendere viaggi scoprire nuovi luoghi o semplicemente immergersi nella natura. Ci sono individui che, da soli, decidono di compiere delle escursioni e intraprendere lunghi cammini, durante i quali attraverseranno boschi e fiumi, e si imbatteranno anche in svariate tipologie di animali. Spesso però può capitare anche di imbattersi in qualcosa di inaspettato, come trovare tesori o compiere scoperte incredibili.
Proprio come è successo al protagonista della vicenda, che stiamo per raccontare, che durante un'escursione ha notato qualcosa brillare sul fondo di un torrente. Si è subito immerso per cercare di capire di cosa si trattasse. Questa sua decisione lo ha portato a compiere una scoperta inaspettata. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
via La Nazione
Un uomo aveva deciso di intraprendere un viaggio in solitaria e percorrere le zone toscane toccate dal fiume Magra. Sapeva che quella era un'area altamente suggestiva, non c'è niente di più bello che passeggiare cullati dal fruscio del vento tra gli alberi, il rumore degli animali che si muovono nella boscaglia e, soprattutto, il brusio del torrente. Proprio mentre si stava avvicinando alla riva, però ha notato provenire dal letto del fiume una strana luce. Non capiva di cosa si trattasse, per tale ragione si è avvicinato di più. Fino a quando, ha capito che sotto le increspature dell'acqua si nascondeva un vero e proprio tesoro.
Tra le rocce era incastrato un oggetto scintillante che sembrava diverso dalle altre pietre, ma era difficile comprendere cosa fosse, allora si è avvicinato ancor di più. Fino a quando ha scoperto che si trattava di una pietra scolpita solo dopo aver eliminato tutto il fango che si era depositato, ha capito che si trattava di un capitello medievale proveniente da un’abbazia vicina, ovvero l'Abbazia di San Caprasio. Il manufatto era realizzato in marmo ed era rimasto intatto nonostante l'usura del tempo e dell'acqua. il valore storico e culturale dell’oggetto è inestimabile.
La scoperta è stata emozionante, l'escursionista, appena ha capito di cosa si trattasse, ha chiamato gli specialisti che sono subito intervenuti. Dopo essersi accertati di cosa si trattasse hanno recuperato il reperto, ed è stato portato presso la stazione dei carabinieri, in atttesa di accertamenti.
Cosa ne pensi?