Questi 7 cibi che mangi ogni giorno possono contenere segretamente insetti
In alcuni Paesi e culture mangiare insetti è del tutto naturale, ma questa abitudine alimentare può far provare un certo ribrezzo nel resto del mondo. Nella nostra dieta ideale, infatti, non sono affatto contemplati, anzi: immaginare di nutrirci di questi animaletti è tutto fuorché allettante. Eppure, dobbiamo darti una brutta notizia: in realtà, seppur inconsapevolmente, fanno parte della tua alimentazione già da anni. Alcuni cibi molto comuni e che consumi regolarmente, infatti, tra i loro ingredienti contengono proprio alcuni insetti. Vediamo quali.
Mangiamo insetti senza saperlo.
Gli insetti sono il cibo del futuro: da un certo periodo di tempo si sta diffondendo questa informazione, ovvero da quando l'Unione Europea, nel 2021, ha autorizzato l'immissione nel mercato alimentare di alcuni tipi di insetti, considerati sicuri e commestibili.
Normalizzare la consumazione di insetti nelle nostre diete è un percorso davvero difficile, dal momento che la maggior parte delle persone provano un forte disgusto al solo pensiero. Eppure, senza saperlo, potrebbero mangiarne a quantità già da molto tempo: alcuni dei più comuni alimenti che abbiamo in cucina, infatti, ne sono praticamente pieni.
Ci dobbiamo preoccupare?
stawarzallegro/Wikimedia commons
Al di là della naturale repulsione che questa notizia può provocare, non c'è bisogno di allarmarsi: secondo la Food and Drug Administration, un piccolo numero di insetti nell'alimentazione è consentito e sicuro. Dosi maggiori, tuttavia, risulterebbero difficili da filtrare per il nostro organismo.
La differenza genetica tra gli insetti e gli umani abbassa esponenzialmente la possibilità di contrarre infezioni o malattie dal loro consumo, senza contare che producono meno gas serra rispetto agli altri animali. In ogni caso, sono una ricca fonte di proteine, zinco, vitamina A e ferro. Ma quali sono questi cibi che mangiamo di frequente e che, a nostra insaputa, contengono tracce di insetti?
I cibi che più di altri contengono insetti:
La farina contiene le larve del Tenebrio molitor, una sorta di coleottero di colore scuro che infesta i prodotti a base di cereali, mentre una tavoletta di cioccolata da 125 grammi circa può contenere fino a 74 residui di insetti. Se sei un amante di questo prodotto e lo consumi con frequenza, potresti aver ingurgitato diversi scarafaggi, gli esemplari ritenuti più presenti in questo delizioso alimento.
Nella lista troviamo anche il caffè: la bevanda mattutina irrinunciabile per molti di noi potrebbe contenere in un'unica tazzina un centinaio di parti di insetti. Una quantità decisamente eccessiva, se si considera quante volte si prende il caffè nel giro di un anno.
Facendosi strada attraverso il grano, gli insetti raggiungono anche la pasta, che arriva a contenere fino a 75 'pezzi' di insetti ogni 50 grammi circa. Abbiamo poi i funghi, che a quanto pare contengono frammenti di cimici, insetti dal grande valore nutritivo, e broccoli, che ci offrono un'alimentazione a base di afidi, minuscoli insetti che solitamente infestano orti e giardini, fino ad approdare nei nostri piatti.
Per concludere, ma la lista non finisce certo qui, abbiamo l'aranciata: il succo pregiato di questo frutto, quando viene consumato dalla confezione, può regalarci svariate componenti di larve, vermi e acari, mentre i pomodori in scatola possono contenere oltre 8 uova di mosca. Insomma, questo potrebbe farti osservare i cibi in questione con occhi diversi, ma le tracce di insetti contenute al loro interno sono così minuscole da non riuscire a palesarsi alla nostra vista. E per fortuna, aggiungeremmo!
Riesci a tollerare l'idea di nutrirti ogni giorno - o quasi - di insetti?