Quando tagli le cipolle procurati una candela : il trucco delle nonne che devi conoscere

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di Francesca Argentati

08 Luglio 2023

Quando tagli le cipolle procurati una candela : il trucco delle nonne che devi conoscere

Le cipolle sono uno di quei prodotti che difficilmente possono mancare all'interno del tuo frigorifero: condimento irrinunciabile, è famoso per avere una particolare caratteristica, quella di farti "piangere" ogni volta che ne affetti una. Eppure, qualche lacrima non è nulla in confronto a quello che questo curioso alimento può offrirci. In questo articolo ti spiegheremo perché è consigliabile, durante il loro utilizzo, tenere una candela accesa.

via The Daily Meal

Pixabay

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Se appartieni a quella categoria di persone che non riescono a tagliare una cipolla senza lacrimare, ogni volta che devi preparare un piatto che prevede la loro presenza sai già cosa ti aspetta.

Questo ortaggio, ricco di vitamine, antiossidanti e minerali, vanta proprietà antinfiammatorie e antivirali, favorisce la salute del cuore e rinforza il sistema immunitario, ma può mettere alla prova gli occhi di chiunque. Tuttavia, esiste un rimedio specifico al fenomeno del "pianto facile" quando ci si approccia a una cipolla.

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C'è un semplice trucco per inibire il potere delle cipolle di farti piangere, smorzando la loro capacità di indurti in lacrime una volta che il coltello ha iniziato ad affettarle. Può sembrare un metodo strano e senza un senso logico, ma non è affatto così. Dopo averlo provato, ti renderai conto che bastava davvero poco per risolvere il problema. Di cosa si tratta?

Le cipolle tendono a "reagire" quando vengono tagliate e, in questo caso, occorre adottare una drastica contromisura per riuscire a renderle innocue. Per farlo, è sufficiente accendere una candela e posizionarla vicino al punto in cui stai preparando il tuo piatto, e non in mezzo alla tavola per una cena romantica. Qual è il motivo?

Robert Loescher/Wikimedia Commons

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Nel momento in cui inizi a tagliare una cipolla per ridurla a un mucchio di spicchi, danneggi la sua parete cellulare, che a quel punto rilascia una sostanza chimica che si combina con un enzima, il quale avvia una reazione chimica. Questo processo a catena fa sì che l'ortaggio rilasci una molecola che può produrre acido solforico nel momento in cui entra in contatto con l'umidità dei nostri occhi, provocando l'inevitabile e inarrestabile lacrimazione.

Se tieni una candela accesa vicino alla tua "postazione di lavoro", il fuoco può inibire la sostanza chimica rilasciata stabilizzandola e impedire che raggiunga i tuoi occhi e relativi dotti lacrimali.

Curioctopus

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Se neanche questo efficace metodo riesce ad aiutarti, puoi provare, prima di accendere la candela, a congelare le cipolle per mezz'ora prima di utilizzarle: il freddo potrebbe rallentare le fastidiosi reazioni chimiche responsabili delle tue lacrime. Infine, potresti provare a utilizzare un paio di "occhiali da cipolla": non stiamo scherzando, questo prodotto esiste davvero e può rappresentare una valida soluzione.

Che ne pensi del trucco della candela? Provarlo per testarne l'efficacia non costa davvero nulla!