Cosa usavano prima dell'invenzione del frigorifero? Come i nostri nonni come conservavano gli alimenti

di Matteo Cicarelli

17 Luglio 2023

Cosa usavano prima dell'invenzione del frigorifero? Come i nostri nonni come conservavano gli alimenti

Una delle grandi invenzioni moderne, del Novecento, è il frigorifero, ormai è presente in ogni cucina. Questo elettrodomestico ha cambiato radicalmente la vita a tutte le persone, ma soprattutto anche il modo di conservare i prodotti. Quelli deteriorabili in questo modo avrebbero avuto una vita nettamente più lunga, ma soprattutto in questo modo si riesce, anche, a evitare la nascita dei batteri.

Da quando è entrato nelle case di tutti ha reso possibile fare scorte di cibo e conservarle a lungo. Finalmente, i prodotti potevano essere conservati a temperature controllate. Così, inoltre, si poteva disporre di alimenti sempre freschi e variare la propria dieta.

Prima che, però, venisse inventato il frigo i prodotti come venivano conservati? Vediamolo nel dettaglio.

via Home Liebherr

Bretwa/Wikimedia Commons

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Il frigorifero ha cambiato l'esistenza a tantissime persone, ma soprattutto ha modificato le abitudini alimentari. Ma prima come si faceva?

William Cullen è stato il primo ad ottenere un brevetto, nel 1748, per aver realizzato una struttura artificiale in grado di refrigerare. Successivamente, nel 1805, Oliver Evans ha progettato una macchina refrigerante utilizzando il vapore.

Il primo frigo per le abitazioni, però, è stato inventato nel 1834 da Jacob Perkins, ma è solo nel 1859 con Ferdinand Carré che è stato realizzato un impianto di raffreddamento utilizzando un liquido refrigerante. È con il boom negli anni '50 del Novecento che si è arrivati al prodotto che conosciamo oggi, grazie a Hans Liebherr, leader mondiale nel design, nell'innovazione e nell'efficienza energetica.

Pexels

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Nel XV secolo, per conservare i prodotti deteriorabili, alcune piccole strutture erano state adibite a ghiacciaie nei cortili di fattorie e palazzi o nelle cantine. Qui, venivano accumulati la neve e il ghiaccio, poi coperti con paglia, foglie secche o stracci di lana per evitare che si sciolgano.

Nel XVII secolo uno dei metodi principali era quello di utilizzare la neve e il ghiaccio. Erano stati realizzati alcuni magazzini, che hanno assunto il nome di neviere il cui compito era quello di produrre, trasportare, stoccare e vendere il ghiaccio. Questi luoghi hanno avuto un ruolo fondamentale per preservare la freschezza degli alimenti per periodi più lunghi.

 

garystockbridge617.getarchive.net

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Ma in un periodo più recente, come facevano i nostri nonni a conservare gli alimenti deperibili? Bisogna notare che la diffusione del frigorifero nelle case è successiva al dopoguerra, quindi non troppo tempo fa i nostri antenati dovevano ricorrere ad altri metodi per conservare il cibo: quali erano?

Primo tra tutti, la salatura: molti cibi, tra cui pesce e carne, venivano messi sotto sale per garantirne la conservazione. Oppure, si usavano componenti grassi come lo strutto di maiale. È credenza che in assenza del frigorifero si consumavano solo cibi freschi, ma non è così: i nostri antenati preparavano conserve e cibo per tutto l'anno. Per conservare gli alimenti conoscevano dei metodi particolari.

Ad esempio per mantenere il pomodoro o le salse veniva usato l'aceto, l'olio o il sale citrico. 

In alcuni luoghi però l'alleata della conservazione degli alimenti era solo una: la grotta. In molte abitazioni c'era un ambiente ricavato sotto il terreno in cui si conservava di tutto: carne, frutta, verdura, vino, formaggi, salumi... All'interno della grotta le temperature erano molto più basse dell'esterno e per questo la sua funzione assomigliava a quella del frigo moderno.

In conclusione, la vita senza frigorifero non era impossibile per i nostri nonni: la loro alimentazione era comunque sana e variegata grazie all'utilizzo di ingredienti conservanti come sale, olio o aceto, metodi di conservazione come l'essiccazione o la salatura e l'utilizzo del freddo con le ghiacciaie o le grotte.

Tu conoscevi la storia del frigorifero?