Perché la forchetta ha 4 punte? Il motivo è curioso

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di Francesca Argentati

11 Luglio 2023

Perché la forchetta ha 4 punte? Il motivo è curioso

La forchetta è uno di quegli oggetti con cui veniamo quotidianamente a contatto, magari più di una volta al giorno. Fatto salvo per i panini, pochi pasti non prevedono l'utilizzo di questa posata, che sin dai tempi della sua invenzione facilita e accompagna i commensali durante i pranzi e le cene, dai più eleganti a quelli semplici e frugali. Ma a cosa deve la sua particolare forma e come mai ne esistono modelli differenti? Conosciamo meglio questo utile e comune strumento quotidiano.

via Cookist

La forchetta, mille utilità in cucina

La forchetta, mille utilità in cucina

Pixabay

Usiamo la forchetta ogni giorno, per avvolgere la pasta, per affettare, con l'ausilio del coltello, carne e altre pietanze e infine per infilzare la porzione che desideriamo portare alla bocca senza dover utilizzare le mani.

Insomma, tutti conosciamo questo strumento da cucina che, insieme ad appunto al coltello e al cucchiaio, appartiene alla "famiglia delle posate". In realtà esistono diverse tipologie di forchetta, anche se quella più comune presenta 4 denti affilati e della medesima lunghezza.

Il perché della sua forma

Il perché della sua forma

Pixabay

Ma perché la forchetta presenta questa caratteristica forma? Durante i pasti aristocratici, ci potremmo trovare in difficoltà nel notare più posate molto simili fra loro e non sapere quale dobbiamo utilizzare: ne esistono, infatti, anche con tre e due denti. Di norma, siamo abituati a utilizzarne soltanto una, senza trovarci di fronte a situazioni che potremmo metterci in difficoltà. Se però dovessimo trovarci in condizioni tali da dover fare bella figura, è bene conoscere ogni tipologia di posata per sapere da dove cominciare.

Al di là della forma del manico - poiché anch'essa può variare - la principale differenza tra le forchette dipende dunque dal numero di denti che possiedono. Quest'ultimi si chiamano rebbi e vanno a comporre una sorta di pettine, ma la loro destinazione d'uso varia a seconda che siano due, tre oppure quattro.

Gli antichi usavano la forchetta?

Gli antichi usavano la forchetta?

Mark A. Taff/Wikimedia commons

Questa posata esiste sin dall'antichità e, anche se non vi sono prove certe, la sua invenzione è datata al IV secolo d.C., durante l'Impero Romano d'Oriente, anche se non era esattamente come quella moderna. Gli antichi Romani e Greci utilizzavano per lo più le mani per mangiare e soltanto le famiglie più abbienti indossavano dei ditali in argento per non sporcarsi, mentre nell'Impero Romano d'Oriente erano usate forchette a due o tre rebbi.

Durante l'Impero Bizantino, la forchetta venne introdotta in Occidente verso il 1000 d.C. e soltanto nel 1700 il suo utilizzo a tavola diventò normale e comune.

La forchetta più comune, quella che si usa per a la maggior parte dei pasti, è dotata di 4 rebbi. Ma come nacque la classica forma a 4 rebbi?

Perché 4 denti?

Perché 4 denti?

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Il ciambellano di corte Gennaro Spadaccini, durante il regno di Ferdinando IV di Borbone, ideò la forchetta a quattro denti, esattamente come la conosciamo. Lo scopo del nuovo modello era quello di rendere più agevole la raccolta del cibo dal piatto per accompagnarlo alla bocca, poiché le forchette a due o tre rebbi erano perfette per infilzare il cibo ma non per sollevarlo.

Successivamente vennero create anche forchette a cinque o sei rebbi, ma risultarono troppo grandi per introdurre le porzioni di cibo in bocca. Quella a quattro denti, invece, è perfetta per entrambe le funzioni: raccogliere gli alimenti e mangiarli. Ancora oggi su alcune tavole sopravvivono gli antichi modelli, come quelle a tre denti per i dolci e l'insalata, che non hanno bisogno di essere tagliati, ma anche per il pesce, con il dente centrale più corto per facilitare la pulizia della pietanza, mentre l'unica forchetta a due denti ancora in uso è quella usata per mangiare il prosciutto e le lumache, che hanno solo bisogno di essere infilzati.

Conoscevi queste curiosità sulla più utilizzata delle posate?