Basta bussare sulle angurie: c'è un solo modo per scegliere quella matura e dolce al punto giusto
In estate non può davvero mancare l'anguria a tavola: frutto che ci accompagna a fine pasto o che fa da protagonista in gustose merende all'aria aperta. C'è chi la inserisce anche nelle insalata, un piatto leggero sempre preferito quando le temperature si alzano. C'è chi addenta la fetta, chi preferisce usare un coltello per ricavarne dei cubetti, chi ancora mangia anche i semi e chi invece li elimina chirurgicamente.
Insomma, l'anguria si presta a mille usi e modi di essere mangiata, ma per gustarla ci troviamo tutti a risolvere un problema iniziale: come decidere quale anguria prendere?
via healthline.com
Quando siamo al supermercato le angurie si trovano tutte ammassate una sopra l'altra, in attesa di essere prese e portate a casa dai consumatori. Non tutti però si porteranno a casa un frutto dolce e maturo al punto giusto: alcuni prenderanno un'anguria scialba e poco saporita, altri troppo acquosa e altri ancora poco succosa.
Siamo tutti d'accordo su come deve essere una buona anguria: deve avere un bel colore rosso accesso, deve essere dolce e succosa, ma senza risultare eccessivamente matura.
Come si fa, quindi, a decidere qual è l'anguria perfetta?
Il metodo della "bussata"
Se vi troverete nel reparto frutta del supermercato o della frutteria, troverete senz'altro chi passa del tempo a "bussare" sulle angurie intere in attesa di sentire il suono giusto. Quello della bussata è un metodo molto diffuso per individuare l'anguria dolce e matura, ma spesso non si conosce a sufficienza il suono che deve arrivare all'orecchio, scegliendo così un'anguria poco buona, nonostante le migliori intenzioni di scegliere quella perfetta.
Il suono che deve provocare la "bussata" infatti è secco e intenso, che dà l'idea di un contenuto pieno e sodo. Tuttavia, bisogna avere un certo orecchio per distinguere le varie differenze dei suoni, per questo bussare sui cocomeri non è il metodo migliore per scegliere quello più buono.
Il metodo giusto e infallibile
Il metodo migliore per portarsi a casa l'anguria dolce e matura è valutare il peso: la regola è che a parità di dimensioni, il frutto più buono sarà quello con il peso maggiore. Un peso più alto, infatti, significa che il frutto ha potuto assorbire una quantità maggiore di acqua e quindi maturare meglio e sviluppare tutto il suo sapore dolce.
Per completare la missione di scegliere un buon cocomero, bisogna osservare che sul guscio non ci siano ammaccature e cicatrici. Questi frutti, infatti, vengono spesso caricati e scaricati sui veicoli con forza e poca cura, e un urto troppo forte potrebbe danneggiare la superficie esterna e logorare la polpa interna, andando a influire negativamente sul sapore.
Infine, la famosa macchia gialla: bisogna certamente assicurarsi che sulla propria anguria ci sia una macchia gialla, in contrasto con il resto della buccia verde. Questa macchia compare nel punto in cui il frutto poggia a terra durante la maturazione. Una macchia dal colore giallo intenso, quasi arancione, è indice di un frutto buono e maturo al punto giusto.
In sintesi dunque, bisogna confrontare il peso, valutare le condizioni esterne dell'anguria e osservare la macchia gialla. In ultima istanza, potete anche bussare sull'anguria e constatare che il suono che rimanda sia quello giusto.