Qual è il numero di uova che si possono mangiare in una settimana? Non è quello che credevamo
Le uova sono un alimento estremamente versatile, tanto da essere utilizzate come ingrediente in moltissimi piatti, ma anche consumate da sole in varie versioni. Tuttavia, si è a lungo discusso circa la giusta quantità da assumere, nonostante sia una valida fonte di energia, mangiarne in eccesso potrebbe essere controindicato. Vediamo qual è il numero che non si deve superare in una settimana, diverso da quanto credevamo.
Le uova sono un alimento di origine animale ricco di nutrienti, che ha accompagnato la nutrizione degli esseri umani sin da tempi remoti. Ancora oggi sono presenti e utilizzate in una moltitudine di ricette, che spaziano dalla colazione fino ai pasti principali.
Nonostante siano un'ottima fonte di minerali e vitamine, di certo avrai sentito spesso ripetere che non bisogna abusarne: esiste infatti una quantità limite da non superare nel consumo settimanale. In realtà, però, non è esattamente quella che credevamo.
Per molto tempo la scienza ha associato la dieta a base di uova ai livelli di colesterolo nel sangue, radicando questo collegamento nella mente dei consumatori. Come sappiamo, questo prodotto è costituito da più parti: guscio, albume e tuorlo.
Proprio quest'ultimo contiene colesterolo alimentare, motivo per il quale il consumo di uova intere consigliato era limitato a una, massimo due volte a settimana. Tuttavia, studi più recenti hanno esaminato l'effettiva correlazione tra le uova e l'aumento dei livelli di colesterolo.
Ad aumentare il colesterolo "cattivo" nel sangue sembrano essere più i grassi saturi rispetto al colesterolo alimentare, come ad esempio la pancetta, spesso abbinata alle uova in cucina. Il tuorlo non sarebbe dunque così responsabile di questo fenomeno come si credeva in precedenza. I test effettuati hanno infatti ripristinato la convinzione che il consumo di uova possa influire in maniera decisiva in tal senso.
Le più recenti indagini hanno rilevato che il fegato è in grado di regolare la produzione di colesterolo in base alle necessità dell'organismo, al di là della quantità di consumo di colesterolo alimentare individuale.
La quantità di assunzione è stata dunque aumentata, ma ponendo comunque un limite: la maggior parte delle persone in salute, secondo l'American Heart Association, può consumare fino a un uovo al giorno, dunque un massimo di 7 a settimana, e fino a due al giorno per gli anziani con livelli normali di colesterolo e che seguono una dieta sana.
Mangiare troppe uova è ancora considerato rischioso, ma non occorre rinunciare completamente a questo alimento e lo stato di salute personale, influiscono sulle dosi soggettive consigliabili, che mantengono un limite minore. Per stabilire la quantità di uova più adatta al proprio caso è sempre doveroso parlarne con il proprio medico.
E tu quante uova consumi solitamente?
