Se vedi questo in spiaggia, allontanati: di cosa si tratta e perché devi fare attenzione
Passeggiare sulla spiaggia, sdraiarsi sotto il sole, scavare buche e fare castelli di sabbia sono tra le cose più rilassanti che ci possono venire in mente chiudendo gli occhi e immaginando di trovarci al mare. Proprio qui, però, occorre prestare attenzione alla presenza di qualcosa di particolare che non dovresti mai toccare. Vediamo di cosa si tratta.
via Idscaro
Hans Hillewaert/Wikimedia commons
Sulla spiaggia e nascosti tra la sabbia capita spesso di trovare oggetti curiosi, come residui di conchiglie, sassolini colorati, ma anche detriti e rifiuti che non sono stati gettati negli appositi bidoni dai passanti.
Tra questi, c'è una qualcosa in particolare che potresti non riuscire a identificare e che potrebbe sembrarti un pezzo di plastica. Attenzione, però: non è affatto così.
Se vedi uno di questi sulla sabbia, la curiosità e la tentazione di scoprire cosa sia potrebbe indurti a toccarlo, cosa che non dovresti fare.
Sicuramente ti sarà già capitato di notarlo, senza però riuscire a comprendere di cosa si tratti. A un primo sguardo, il suo aspetto potrebbe dare l'idea di un materiale dalla consistenza dura, come un residuo di plastica finito sulla sabbia per caso, ma in realtà al tatto risulta piuttosto gommoso. Ma cos'è davvero?
Eduardo Marchese/Wikimedia commons
In realtà, anche se non lo diresti mai, si tratta di uova. Proprio così: sono prodotte da un mollusco chiamato Neverita Josephinia, deposte formando un nastro, al cui interno le uova sono attaccate l'una all'altra. Quando le femmine le depongono nell'acqua di mare, generalmente si attaccano alle rocce, ma è comune vederle anche sulla sabbia, in un agglomerato dentellato che potremmo facilmente scambiare per un rifiuto da cestinare.
Nascoste all'interno di questa curiosa struttura, si nascondono le minuscole uova dal colore particolarmente vivido, che sfuma dal verde al giallo. Le loro dimensioni sono di circa uno o due millimetri, ma vediamo che aspetto ha il mollusco a cui appartengono.
Hans Hillewaert/Wikimedia commons
Neverita Josephinia, particolarmente diffusa nel Mare Adriatico, ha un guscio che va dai 2 ai 5 centimetri e presenta un'apertura piuttosto ampia. Molto simile a quello delle chiocciole, viene spesso definitivo conchiglia e il colore è solitamente sul marrone scuro. Al tatto appare liscio e la superficie è decorata da diverse righe concentriche. In genere questo mollusco vive sui fondali bassi e si nutre di altri molluschi, risultando un accanito predatore. È solito attaccarsi ad altre conchiglie ed è spesso responsabile dei fori che troviamo sui loro gusci abbandonati sulla spiaggia.
Le uova vengono deposte generalmente in primavera, ma si schiudono in estate, quando la temperatura dell'acqua diventa più calda. Se dovessi vederle, non gettarle nella plastica scambiandole per un rifiuto ed evita di prenderle in mano per osservarle: non è pericoloso per te, ma per loro, poiché potresti rischiare di danneggiarle.
Ti è mai capitato di notarle sulla spiaggia?
