Molti usano la terza vaschetta della lavatrice in modo sbagliato: qual è il suo corretto utilizzo
L'elettrodomestico più comune, ma ormai indispensabile che è presente nelle case di tutti è diventata la lavatrice. Alcuni decenni fa sembrava un'utopia che uno strumento potesse lavare i panni al posto tuo. Prima ogni vestito veniva lavato a mano, si sfregavano con forza i tessuti affinché la sporcizia andasse via. Sembrava impossibile, ma con il tempo ogni individuo ne ha comprata una. Con il progresso tecnologico sono anche state implementate le sue funzioni, ma siamo sicuri che le persone siano in grado di utilizzarla o riuscire a sfruttare a pieno tutte le sue potenzialità?
Nonostante tutti ormai posseggano in casa propria una lavatrice, non tutti sono in grado di utilizzarla, ma soprattutto in pochissimi conoscono le sue numerose funzioni, il progresso ha fatto sì che si potessero utilizzare sempre più programmi. In molti facevano fatica, già, a realizzare un bucato impeccabile con la lavatrice di base.
Infatti, se solo si domandasse alla maggior parte delle persone a cosa servono i vari componenti dello strumento in pochi sarebbero in grado di dare la risposta corretta. La soluzione sarebbe quella di recuperare le istruzioni e leggerle attentamente per capire come procedere. Uno dei dubbi più diffusi è rappresentato dagli scompartimenti all'interno del cassettino: a cosa servono?
Curioctopus
Il cassettino è diviso al suo interno in 3 vaschette, ognuna delle quali ha una funzione e uno scopo differente. Molto spesso sono due e qui non si hanno dubbi, ma nel caso ce ne fosse una in più questo terzo scomparto a cosa serve? In tanti credono che il primo sia quello adibito al detersivo, il secondo sia quello in cui inserire l’ammorbidente in pastiglia, e che il terzo sia, dunque, per casi in cui si opta per l’ammorbidente liquido.
In realtà questa credenza è errata, perché il terzo scomparto è stato realizzato per il detersivo. Ma allora quale è la differenza tra la prima e la terza vaschetta? In realtà nella prima va il liquido che serve per lavare i vestiti con i lavaggi standard, nella terza quello che viene prelevato dalla lavatrice in fase di prelavaggio. In alcune lavatrici infatti, la quasi totalità ormai, c'è la possibilità di prelavare i capi, oltre a al ciclo normale di lavaggio.
Ma quando si usa il prelavaggio? Viene consigliato in caso di capi molto sporchi, con macchie persistenti o che hanno bisogno di essere igienizzati più a fondo. In questo caso, è bene impostare programmi che includono il prelavaggio e quindi inserire la quantità giusta di detersivo nella vaschetta. Quanto detersivo? È consigliabile seguire sempre le indicazioni sulla confezione del prodotto, in quanto esistono prodotti concentrati che richiedono meno quantità.
Tu sapevi queste differenze?
