Potresti avere questi esseri sulla pelle: perché li hai e di cosa si cibano
Di certo non è una piacevole notizia quella che troverai in questo articolo, o meglio poco rassicurante. Tuttavia, è importante sapere cosa accade sulla nostra pelle ed esserne consapevoli, anche se non possiamo - por fortuna - vederlo. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
via Cleveland Clinic
Come di certo immaginavi, microscopiche creature non si trovano soltanto sulle superfici e sugli oggetti con cui veniamo in contatto, ma anche sulla nostra pelle. Questa ovviamente comprende quella del viso, una delle parti del nostro corpo cui prestiamo più attenzione.
Sapere quindi che tra le nostre labbra, il naso e gli occhi vagano ospiti invisibili non è di certo entusiasmante, ma è giusto sapere quello che accade. Si tratta di minuscoli aracnidi che quotidianamente vagano indisturbati sulla nostra pelle, anche se non ce ne rendiamo minimamente conto.
Fortunatamente questo non deve destare alcuna preoccupazione. La loro presenza è innocua e non rappresenta un pericolo, tranne in rari casi. Vedere il loro aspetto, però, può fare davvero impressione. Se sei pronto a scoprirlo, continua a scorrere.
Le zone favorite da questi piccoli ragni a otto zampe si trovano solitamente vicino alle radici dei follicoli della peluria del volto, proprio all'interno dei pori e dunque in prossimità delle ghiandole sebacee. Dal momento che si alimentano di sebo prodotto dalla nostra pelle tendono a scegliere i pori più grandi su cui ubicarsi, in modo da avere un "rifornimento" più corposo.
Questi esserini si chiamano Demodex e, oltre a essere invisibili per le loro dimensioni, che sono di 0,3 millimetri, sono anche trasparenti, motivo per il quale si rendono osservabili solo mediante un microscopio.
La loro concentrazione si trova principalmente su fronte, naso e guance, dove il liquido oleoso che il nostro organismo produce per idratare i tessuti si trova in abbondanza.
Lo studio pubblicato sulla rivista Clinical and Experimental Dermatology dimostra l'effettiva e prolifera presenza di queste creature nei follicoli, dove sono soliti ammassarsi.
Il loro ciclo vitale è di circa due settimane, ma sembrano non essere presenti sulla pelle dei neonati. Ciò significa che la trasmissione avviene tramite il contatto con gli adulti.
I cari Demodex non sono una minaccia per la gran parte degli esseri umani che li ospitano sul proprio viso, almeno finché non ve ne sia una quantità eccessiva.
In questi casi, può verificarsi la demodicosi, una condizione che conferisce alla pelle una tonalità dai riflessi biancastri o rossastri, provocando problemi a carico del sistema immunitario.
Non devi tuttavia allarmarti, poiché si tratta di una patologia statisticamente rara. La maggior parte delle persone, infatti, convivono con queste microscopiche creature in modo del tutto inconsapevole e senza l'insorgenza di particolari problematiche.
E tu eri al corrente di questi piccoli ospiti sul tuo viso?
