Le persone che si mangiano le unghie hanno tutte una caratteristica in comune, lo dice uno studio
Tutti noi compiamo quotidianamente dei gesti senza comprenderne il motivo, ma soprattutto quasi senza accorgersene. Una delle tendenze più diffuse, quasi tanto da considerarsi una piaga della società, è quella di mangiarsi le unghie. Certamente tale azione può essere compiuta per abitudine, ma di sicuro denota qualcosa di più profondo. All'interno dell'individuo sta accadendo qualcosa e traspare attraverso questo gesto.
via Metro
Spesso, infatti, mentre si parla con qualcuno potrebbe accadere di abbassare lo sguardo e notare che le sue unghie siano mordicchiate oppure, vedere proprio che le sta mordendo mentre gli si parla. Questo comportamento potrebbe essere dettato dal nervosismo. Tutto ciò è stato spiegato da uno studio pubblicato sul Journal of Behavior Therapy and Experimental Psychiatry. Esistono, però, anche altre motivazioni per le quali si tende a mordersi le unghie e queste sono legate al carattere dell'individuo. Quale è quindi il loro tratto distintivo?
Lo studio è stato compiuto su un campione di 48 volontari. Sono stati analizzati alla perfezione e nel dettaglio tutti i loro comportamenti. Sono stati presi in esame tutti quegli atteggiamenti ripetitivi compiuti sul corpo, come il toccarsi costantemente i capelli, pizzicarsi la pelle o mangiarsi le unghie. L'esigenza di compiere queste azioni ripetitive è troppo forte e diventa inarrestabile in situazioni di noia. Tali gesti sono indice di quale atteggiamento?
Tutti coloro che provano tali stati d'animo sono dei perfezionisti, e si mangiano le unghie per scaricare l'insoddisfazione accumulata. Questi individui amano il controllo, pianificano ogni dettaglio e desiderano che ogni cosa vada secondo i propri piani. Quando però questo non accade, naturalmente sopraggiungono lo stress e il nervosismo. Per questo motivo, scaricano la tensione eseguendo alcuni di questi comportamenti ripetitivi.
Se vuoi sapere se sei un perfezionista ci sono altri dettegli che aiutano a comprenderlo, come vedere le cose in bianco e nero, senza percepire le numerose sfumature, essere troppo severi con se stessi e auto-punirsi in caso di errore o dispiacersi e essere insoddisfatti anche nei casi in cui si ottiene un successo.
