Decide di liberarsi del suo cane ma il rifugio è pieno: allora fa una scelta terribile
Purtroppo, si continua a sentire parlare di storie con protagonisti gli animali e che suscitano molta indignazione: ci riferiamo al loro abbandono, che in alcuni periodi dell'anno tende a intensificarsi. In questo articolo parleremo di un cagnolino in particolare e della sua vicenda, che va oltre ogni immaginazione.
via BBC
La storia di Marcus, cagnolino di due anni, incrocio tra un Patterdale Terrier e un Labrador, si è svolta in Inghilterra. Docile e affettuoso, è stato adottato da una famiglia, ma la sua permanenza e l'accoglienza dei nuovi proprietari non è durata a lungo. Qualcosa nel suo comportamento, infatti, ha iniziato a disturbare il suo padrone, portandolo a una drastica e irrevocabile decisione.
Ogni volta che Marcus restava da solo in casa, infatti, iniziava ad abbaiare. Quando si allontanava dall'abitazione, il suo nuovo proprietario udiva i suoi latrati e questo lo infastidiva oltremodo. Ritenendo il suo cane insopportabile, non ha perso tempo e ha deciso di rinunciare a lui. Così, ha contattato il rifugio Lucie's Animal Rescue comunicando la sua volontà di restituire l'animale. Ma c'era un problema.
Il rifugio era al completo e non c'era spazio per ricevere un altro ospite. A quel punto, i volontari dell'associazione hanno domandato all'uomo se avesse provato a mettere in pratica delle soluzioni per limitare l'abbaiare del suo cane. Solo in quel momento è uscita fuori la verità: il proprietario non aveva tentato in alcun modo di correggere il comportamento di Marcus, ma voleva solamente liberarsi della sua presenza.
Sentendosi negare la possibilità di restituirlo, venendo invitato a dare un'altra possibilità al suo cane e impegnandosi a stabilire un buon rapporto con lui, l'uomo ha preso una terribile e impensabile decisione.
Due ore dopo aver ricevuto la chiamata del padrone di Marcus, i volontari del rifugio sono stati contattati da un veterinario, il quale voleva informarli di aver ricevuto una richiesta precisa dal proprietario del cagnolino: quella di addormentarlo.
Il veterinario ha spiegato di aver proposto dei corsi educazionali per Marcus, per insegnargli a non abbaiare quando il padrone usciva di casa, ma l'uomo si è mostrato irremovibile: voleva soltanto disfarsene una volta per tutte.
Il veterinario si è categoricamente rifiutato di eseguire la richiesta e ha prontamente contattato il rifugio. Per potergli salvare la vita, la responsabile dell'associazione non ha esitato a trovare posto per il dolce Marcus, ospitandolo di nuovo nella struttura. Il cagnolino è di nuovo in attesa di una famiglia disposta ad amarlo, mentre si gode la compagnia dei suoi simili, oltre all'affetto e alle attenzioni dalle persone che lo hanno salvato.
"Troppe persone prendono animali domestici senza alcuna considerazione del tempo necessario per farli adattare, aspettandosi che siano dei 'compagni perfetti' senza impegnarsi minimamente" ha scritto la proprietaria del rifugio su Facebook. "Prenditi qualche responsabilità e investi del tempo su di loro, li hai scelti per farli diventare parte della tua famiglia. Smettila di distruggerli solo perché non puoi essere disturbato e non hai voglia di aiutarli. Non è colpa loro. Sei al sicuro, Marcus, e amato. Non sarai mai più trattato così male, e te lo prometto."
Che ne pensi di questa vicenda?