Una nota influencer cerca di vendere un aspirapolvere ai suoi fan... ma il prezzo è folle
Non è raro che alcuni influencer finiscano al centro di critiche e polemiche per comportamenti "social" considerati discutibili dagli utenti. Il caso di cui stiamo per parlare riguarda una giovane donna molto popolare che ha cercato di vendere un'aspirapolvere ai suoi follower a un prezzo inaccettabile. Ecco cosa è accaduto.
via dayFREURO
Maeva Ghennam, di Marsiglia, Francia, ha suscitato scalpore sul web per aver cercato di sponsorizzare e vendere un'aspirapolvere ai suoi fan. Fin qui nulla di strano, dal momento che una delle principali attività degli influencer è proprio quella di promuovere prodotti, ma a suscitare le polemiche è stato il prezzo dell'elettrodomestico in questione.
Il governo francese ha deciso di regolamentare il collocamento di prodotti da parte dei personaggi social più in vista, ma il fenomeno è ancora in atto e proprio questo caso ha acceso numerose discussioni.
L'influencer di 26 anni, che sui suoi profili vanta oltre 3 milioni di follower, ha mostrato in uno dei suoi post un'aspirapolvere, elencando le qualità dell'elettrodomestico e filmato la propria madre mentre lo utilizzava. Nel video si vede la donna passare il prodotto sulle piastrelle del pavimento, mentre Maeva descrive nel dettaglio le caratteristiche e l'efficacia dell'aspirapolvere, al fine di indurre gli utenti ad acquistarla.
Quando è arrivata a parlare del prezzo, ha spiegato che era possibile procedere con un pagamento rateizzato. Peccato che, dopo aver definito l'aspirapolvere "economica", le sue parole si siano rivelato poco abbinabili alla cifra effettiva.
Il costo dell'elettrodomestico è infatti di 2.328 euro: una cifra non di certo economica, come invece l'influencer ha cercato di sottolineare. "Puoi pagare in 48 rate da 48,50 euro al mese per quattro anni. È davvero economico" ha affermato la Ghennam, attirando l'indignazione del pubblico social. Molti utenti, infatti, sono insorti facendo notare all'influencer che molti prodotti simili possono essere acquistati a cifre decisamente inferiori, mentre qualcuno è arrivato ad accusarla di voler truffare i follower.
Dopo le critiche ricevute, Maeva ha deciso di cancellare il post pubblicitario, mentre la DGCCRF, Direzione generale per la concorrenza, il consumo e la repressione delle frodi, ha reso noto di avere un sito tramite il quale è possibile segnalare eventi di questo tipo.
Che ne pensi di questa vicenda?