Le uova di questo animale sono commestibili ma non le mangiamo: c'è un motivo preciso
Le uova sono un alimento molto apprezzato e alla base di moltissime ricette. Tuttavia, non tutte le varietà possono essere adoperate in cucina o richiedono una certa attenzione: vediamo quali e perché.
via Modern farmer
Uova: fai attenzione a questi segnali
Non tutte le uova sono uguali, naturalmente, dal momento che vengono prodotte da specie diverse. Inoltre, anche con quelle più comuni e note, come quelle di gallina, sono necessarie alcune accortezze. Infatti, occorre essere sicuri che siano fresche e in buono stato prima di essere consumate, evitando di superare la data di scadenza o di consumarle se il loro aspetto appare compromesso.
Inoltre, meglio scartare le uova pastorizzate: potrebbero contenere salmonella. Se il guscio non è perfettamente integro, ma presenta delle crepe o è addirittura rotto, le uova potrebbero essere state contaminate da batteri esterni.
Anche le uova conservate in ambienti caldi e umidi potrebbero sviluppare batteri, motivo per cui sarebbe meglio evitarle. Ancora, se il prodotto emana un cattivo odore, non esitare a cestinarlo. Le infezioni alimentari sono pericolose e per ridurre il rischio dovresti cuocere le uova completamente, fino a conferire ad albume e tuorlo una consistenza solida.
Queste sono le linee guida da seguire per molti tipi di uova, ma alcune varietà non dovrebbero essere consumate per motivi diversi da quelli elencati. Ma di quali si tratta?
Uova di tacchino: ecco perché non le mangiamo
Conosci le uova di tacchino? In realtà, anche questa tipologia è commestibile. La loro particolarità è quella di avere delle piccole macchie marroni sul guscio, che appare più spesso e poco più grande rispetto ai prodotti delle galline. Nonostante abbiano un ottimo sapore, non sono popolari in campo alimentare. Non sono presenti, infatti, nei supermercati e di norma non vengono consumate.
La ragione è data dalla loro rarità: ogni tacchino, infatti, può deporre soltanto un uovo alla settimana, mentre le galline possono produrne uno al giorno. Una bella differenza, che ne inibisce l'utilizzo su ampia scala. Inoltre, la densità della membrana potrebbe renderle inadatte a una serie di preparazioni culinarie e proprio la loro scarsità le rende particolarmente costose.
Tuttavia, di per sé rappresentano un prodotto commestibile alla stregua di quelle di gallina e vanno conservate nello stesso modo. Tu hai mai avuto la possibilità di assaggiare un uovo di tacchino apprezzandone il gusto e le qualità?