Cucina dell'antica Grecia: ciò che mangiavano tutti i giorni è ancora gustoso oggi
La cucina nell’antica Grecia è molto più moderna e attuale di quanto si possa immaginare. Sulle tavole degli Ateniesi, ad esempio, campeggiavano cibi che ancora oggi si usano quotidianamente. Sembra quasi impossibile immaginare che migliaia di anni fa si consumavano gli stessi alimenti, che comunemente si possono trovare nei frigo e nelle dispense di tutti. Forse, però, erano un po’ diverse le abitudini e i ritmi di vita, ma il resto è straordinariamente simile.
Sembra quasi improbabile che in un arco di tempo così ampio, molti aspetti siano rimasti immutati. Vediamo, però, nel dettaglio quali siano gli elementi comuni e quelli che si differenziano.
via Greek Breakfast
Le abitudini alimentari nell'antica Grecia
Marco Verch Professional/Flickr
Innanzitutto, anche i compatrioti di Ulisse mangiavano circa tre pasti al giorno. La colazione, per come la si intende oggi, non esisteva. Si usava del pane o una sorta di frittella. Il pranzo consisteva in un pasto frugale, di solito a base di pane e olive. La cena era il momento più importante e conviviale. Ci si riuniva e la tavola veniva imbandita riccamente, anche nelle case più umili.
Altra cosa che la cucina nell’antica Grecia ha in comune con la gastronomia moderna sono i sistemi di cottura. Anche migliaia di anni fa il cibo si arrostiva, bolliva, grigliava o stufava. Pentole e tegami erano in terracotta e come sistema di conservazione si usava il grasso, l’olio, l’affumicatura, la salatura o essiccatura. I greci, dal punto di vista delle tecniche di cottura, si potrebbero considerare molto moderni, ma vediamo quali erano gli alimenti più consumati.
Gli ingredienti più consumati
Ok, ma quali erano i piatti più apprezzati e che anche oggi fanno parte della famosa Dieta Mediterranea? Li scriviamo di seguito, e scoprirai di mangiare come un vero greco:
- Formaggi. La cucina nell’antica Grecia vedeva i prodotti lattiero-caseari come tra le principali pietanze. Spesso si usavano insieme al miele e la frutta secca per preparare dolci e dessert.
- Legumi. La carne e pesce erano cibo per persone abbienti. Quindi le lenticchie, le fave e i ceci rappresentavano la prima fonte proteica per le popolazioni di ceto più modesto.
- Frutta e verdura. Cetrioli, zucchine, carciofi, olive, pere, mele, non mancavano mai in cucina nell’antica Grecia. Consumate in purezza o utilizzate come ingredienti per zuppe.
- Erbe aromatiche. Per i greci mangiare doveva essere un’esperienza sensoriale, e non solo nutrimento. Quindi via libera a origano, pepe, zafferano, timo, coriandolo, menta e aneto
- Pane. Sempre presente in tantissime culture, questo prodotto, vecchio come il mondo, era fatto con cereali e orzo. La consistenza era dura e si consumava ammorbidito con del vino.
Tu lo sapevi?