Riparare un piatto rotto con il latte: è possibile?
Uno degli elementi sempre presenti all'interno di una casa sono i piatti. Senza di essi non è possibile mangiare, perché sono fondamentali per evitare che gli alimenti entrino in contatto con elementi esterni, come la tovaglia o il tavolo. Solitamente, sono realizzati in ceramica o in porcellana. Entrambi, però, sono materiali molto duttili, ma allo stesso tempo molto fragili. Potrebbero rompersi facilmente, anche solo con un leggero urto.
I piatti, infatti, sono oggetti che si rompono molto facilmente. In certi casi, potrebbero cadere a terra e frantumarsi in mille pezzi. In quelle occasioni, l'unica soluzione è raccogliere i cocci e gettarli. Altre volte, però, può succedere che la frattura sia netta e il piatto si rompa in pochi pezzi, per questo si può aggiustare e, oltre ai metodi classici, si può anche utilizzare un ingrediente presente nel frigo della maggior parte delle persone vediamo quale è.
via Ifixit
Un metodo per aggiustare i piatti rotti con il latte
ProjectManhattan/Wikimedia Commons
Alcune persone potrebbe consigliare di aggiustare un piatto che presenti una crepa con del latte. Un metodo che potrebbe funzionare, ma poco conveniente e pratico. Il trucco consisterebbe nell'immergere le stoviglie incrinate nel latte caldo, una volta poi tirato fuori la frattura dovrebbe essere scomparsa. Ma siamo sicuri sia così?
Il latte contiene la caseina, una proteina che ha proprietà adesive, ma affinché il processo porti risultati si deve lasciare il piatto immerso per molto tempo. In qualche ora o qualche giorno non si formerà una colla. Realizzare la colla con il latte è un processo molto lungo e complesso. Prima di tutto diventa necessario aggiungere al latte caldo un acido (come per esempio il succo di limone o l'aceto). In tal modo, si formerà una cagliata che può essere utilizzata come colla, ma potrebbe non essere abbastanza forte da tenere insieme i vari frammenti di una stoviglia.
Un metodo più semplice e funzionale
Utilizzare il latte non è il modo migliore per riparare un piatto rotto, ci sono alternative molto più semplici. Spesso si usa la colla, ma molto utile potrebbero essere un adesivo e un indurente in resina epossidica. Dopo aver scelto il collante, per prima cosa si deve pulire completamente il piatto che si vuole incollare. Poi, successivamente, bisogna capire gli incastri e solo dopo incollarli insieme. Dopo aver compiuto questi passaggi, è tutto più facile, basta solo lasciare che la "colla" agisca e poi il piatto sarà tornato quasi come nuovo. Per fare in modo, che la soluzione faccia presa si potrebbero tenere insieme le varie parti del piatto con del nastro adesivo o degli elastici.
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