Sai a cosa serve lo sportellino sul paraurti dell’auto?
Spesso si utilizzano apparecchiature o veicoli senza conoscerne a fondo i dettagli. C’è chi ad esempio possiede e guida la stessa vettura da anni, e sa a cosa servono appena la metà delle spie luminose o delle varie funzionalità. La ragione è che in fondo è poco importante sapere come o perché funziona una cosa, fin tanto che funziona. Altre persone invece sono un po’ più curiose. Hanno spirito di osservazione e quando notano un particolare cominciano a farsi domande, in pratica gente come te che stai leggendo questo articolo.
Infatti se sei qui, molto probabilmente ti sarai chiesto la ragione e l’utilità di quello sportellino sul paraurti dell’auto. Per prima cosa hai cercato di ragionarci su, però non hai trovato una risposta. A questo punto hai digitato la query sul web e sei approdato qui. Ottimo, sei nel posto giusto. In un attimo la tua curiosità sarà soddisfatta.
Tra protezione e design
Forme e dimensioni delle macchine sono cambiate spesso nel corso del tempo. Nuovi modelli hanno portato quindi anche a un adattamento degli accessori. Uno di questi è senza dubbio il paraurti. La sua funzione è proteggere il veicolo da urti e contatti di lieve entità, in modo da non danneggiare la carrozzeria.
Di solito questo componente è fatto in materiale plastico, in modo da poter essere sostituito facilmente, senza costi elevati. Negli anni però la sua posizione e grandezza si ha seguito le modifiche del design delle vetture. Oggi infatti le aree coperte da questi elementi di sicurezza sono più estese e alte che in passato. Ha fatto così la comparsa anche il misterioso sportellino sul paraurti dell’auto. Quest’ultimo altro non è che una scelta estetica e funzionale dovuta proprio alle moderne logiche costruttive.
Ecco cosa c’è dietro
Chi è più maturo ricorda che in passato le strutture in plastica erano collocate più in basso rispetto ad oggi. Come detto la ragione è sia estetica che pratica. Ad ogni modo, c’era una parte della scocca, prima ben visibile, che ora è stata sapientemente nascosta con una soluzione più elegante.
In pratica lo sportellino sul paraurti dell’auto serve a coprire l’anello di traino del veicolo. Ecco svelato cosa c’è sotto quel piccolo rettangolo di metallo. Si trova sia nella parte anteriore che posteriore, per consentire alla vettura di essere agganciata in caso di emergenza, o di attaccarsi eventualmente a una roulotte. Se dovesse servire, basta dunque sollevare quel coperchio per utilizzarlo.
Nelle Jeep a volte questo dettaglio è lasciato esposto volutamente, per dare al veicolo un design più sportivo che evoca la guida fuoristrada.
Storia del paraurti: da robusto e rigido a leggero e plastico
Come abbiamo detto, la logica della costruzione delle automobili è cambiata completamente nel tempo. Un tempo infatti si credeva che per la sicurezza dei passeggeri convenisse dotare il veicolo di parti fatte di materiale resistente, robusto e rigido, in grado di resistere agli urti senza deformarsi.
A questa logica non è sfuggito il paraurti che un tempo era tra le parti più pesanti del veicolo, fatto in metallo.
Con maggiori consapevolezze si è passati poi a dotare i veicoli di materiale leggeri, plastici e deformabili, in grado di assorbire l'energie derivante dagli urti e proteggere le persone all'interno.
Ora puoi dirti un vero esperto del paraurti, e soprattutto sai cosa fare nel caso dovessi essere trainato!