Un nuovo metodo di cottura della pasta che permette di risparmiare molto sulla corrente

di Matteo Cicarelli

20 Settembre 2023

Un nuovo metodo di cottura della pasta che permette di risparmiare molto sulla corrente

Uno dei piatti più conosciuti in tutto il mondo è la pasta. Questa è considerata un vero e proprio gioiello culinario. Con il passare del tempo ha acquisito sempre più centralità. Quest'ingrediente si pensa sia originario dell'Italia, ma con passare dei secoli ha conquistato l'intero pianeta. Non esiste individuo che non ami sedersi a tavola e gustarsi un piatto di pasta. Un alimento centrale che può essere accompagnato da svariati ingredienti.

La pasta ha una storia antichissima. Secondo alcuni studi si pensa che le prime popolazioni ad averla conosciuta siano state quella cinese ed egiziana. Tuttavia, è in Italia che ha raggiunto la sua massima espressione. Nel corso dei secoli, la pasta è diventata una parte fondamentale della cultura culinaria italiana e si è diffusa in tutto il mondo grazie all'esplorazione e alla migrazione. Si può cuocere in vari modi, ma il più comune è quello che avviene attraverso la bollitura.

La cottura della pasta

La cottura della pasta

Didriks/Flickrs

La tecnica più comune e utilizzata per cuocere la pasta è attraverso la bollitura. Un metodo molto semplice, soprattutto perché sulle confezioni è anche indicato quanto tempo il prodotto deve essere lasciato all'interno dell'acqua bollente. Prima di tutto si deve riempire una pentola con dell'acqua, poi aggiungere del sale e metterla su un fornello. Nel momento in cui l'acqua inizia a bollire, vuol dire che è il momento in cui calare la pasta. Lasciare, però, acceso il fornello mentre la pasta è immersa dentro l'acqua bollente potrebbe anche essere solo uno spreco di corrente, perché potrebbe cuocersi anche se la fiamma è spenta. Questo potrebbe essere un piccolo stratagemma che permette di risparmiare energia.

Ma come funziona la cottura con il fuoco del fornello spento?

La bollitura a fuoco spento

La bollitura a fuoco spento

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La cottura a fuochi spenti è una tipologia di cottura del cibo che si può utilizzare per svariati alimenti, ma quello a cui si addice di più è la pasta. Una volta che l'acqua inizia a bollire, basta calare la pasta (o qualsiasi altro ingrediente si desidera cuocere con questa tecnica), e dopo uno o due minuti, basta spegnere il fornello e poi mettere il coperchio. Il cibo cuocerà sfruttando il calore latente. I minuti di cottura aumentano rispetto alla cottura tradizionale. L'importante è mescolare di tanto in tanto per evitare che la pasta si attacchi.

Quanto si risparmia?

Quanto si risparmia?

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Quando si cucina utilizzando questa tecnica i fornelli consumano una minore quantità di gas, riducendo notevolmente l'utilizzo di energia. È stato calcolato che il risparmio annuo è di circa 3,65 metri cubi, che si traducono in una cifra non considerevole, ma che comunque rappresenta un notevole risparmio in termini di energia e di consumo di risorse.

Tu conoscevi questo metodo di cottura?