Libri cartacei e digitali: come cambia la lettura dalla carta allo schermo

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di Claudia Melucci

01 Ottobre 2023

Libri cartacei e digitali: come cambia la lettura dalla carta allo schermo

La tecnologia ha cambiato radicalmente il modo in cui si lavora, si studia e anche quello in cui semplicemente si legge. Infatti oltre ai tradizionali testi, in moltissimi casi sono disponibili anche formati e-book. Questa rivoluzione ha reso senza dubbio i contenuti più accessibili, consultabili, facili da trasportare e da tenere, pure se non si ha sufficiente spazio. Allo stesso tempo però questa tendenza influenza il modo in cui si fruiscono e si ricordano le informazioni. Dunque sono meglio i libri cartacei o digitali

Differenti approcci alla lettura

Differenti approcci alla lettura

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Tra libri cartacei o digitali cambia il tipo di approccio alla lettura. Su e-book, come anche su PC, Smartphone e tablet, la consultazione è più rapida, però anche più superficiale. Si trattengono meno le informazioni, proprio perché si scorre velocemente sugli schermi e si sa che saranno sempre a portata di mano digitando poche parole su un motore di ricerca.

I testi stampati richiedono maggiore attenzione, concentrazione e memoria. Inoltre i dettagli fisici come l’odore, il rumore delle pagine e il tatto, sono segnali che rendono l’esperienza più immersiva. Vero è ancora che gli e-book consentono di controllare subito i significati su fonti ipertestuali e permettono di regolare anche la grandezza del carattere, per un lettura visivamente più confortevole. Insomma tanti vantaggi e alcuni svantaggi, in entrambe le circostanze.

Ebook o libri cartacei: qual è il migliore?

Ebook o libri cartacei: qual è il migliore?

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Una risposta assoluta non esiste, infatti le esperienze dell'ebook e quella di un libro cartaceo sono così diverse che vale la pena separare gli aspetti positivi e negativi dell'uno e dell'altro. Certo è che in base all'aspettativa di ognuno e a ciò che si sta cercando di raggiungere attraverso la lettura può essere migliore l'una o l'altra opzione:

  • Comprensione: se si sta leggendo un romanzo di cui si vuole assaporare ogni parola, o si sta studiando su un testo di cui va compresa ogni singola frase, il caro libro cartaceo vince sul digitale. La comprensione, infatti, è di gran lunga migliore se si ha sotto gli occhi un libro aperto piuttosto che un e-book. A fare la differenza non è la possibilità di sottolineare, infatti anche su gli e-book è presente questa opzione, ma è proprio il tipo si supporto diverso che predispone il cervello ad una comprensione più profonda e dettagliata. 

  • Velocità: se si sta cercando di leggere con velocità e finire un testo in tempi brevi, sicuramente l'opzione digitale è da preferire. L'e-book consente di leggere anche di notte grazie ad una retroilluminazione regolabile per nulla fastidiosa alla vista. Inoltre gli e-book tengono il segno in automatico di dove si è arrivati. Infine, l'e-book facilita la lettura in momenti brevi della giornata: ecco perché a parità di lunghezza di testo, la lettura su un e-book è più rapida.

Abbracciare la lettura, in qualsiasi forma.

Gli e-book non sono da considerarsi il nemico rispetto ad un libro cartaceo. Chi la pensa così prova solo un attaccamento ad una dimensione passata che verrà presto spazzata via dalle nuove generazioni per le quali tenere un libro con le pagine tra le mani assomiglierà per noi a chiamare un numero di telefono facendo roteare una ghiera su un telefono fisso.

Oggi la tecnologia ci offre diversi supporti per leggere e studiare. Non è detto che si debba scegliere un unico supporto e far fede sempre e solo a quello scelto: esistono i libri, ma esistono anche gli e-book e gli audiolibri. 

Grazie a questi tre strumenti si può introdurre "la lettura"  in più momenti della giornata in cui tradizionalmente sarebbe impossibile o più scomodo leggere: ad esempio, in metropolitana si può portare avanti la lettura facendo uso di un e-book, la sera, mentre si prepara la cena, si può terminare il capitolo seguendo l'audiolibro e prima di dormire prendere in mano il libro e sfogliare le pagine prima di addormentarsi.

I benefici della lettura - non strettamente intesa come l'azione di rivolgere gli occhi ad una successione di lettere, ma la conoscenza di testi, argomenti e punti di vista diversi - si acquisiscono anche inserendo nella quotidianità i fratelli 2.0 dei libri di carta.