Ogni quanto dovresti lavare le tue tende? Ecco la risposta definitiva

di Francesca Argentati

25 Settembre 2023

In casa di solito si hanno diverse tende, tante quante sono le finestre su cui abbiamo deciso di metterle. Tuttavia, si tratta di un componente di arredo che spesso viene trascurato: quante volte, invece, andrebbe lavato e igienizzato? Vediamo insieme qual è la risposta.

via Pure Wow

Le faccende domestiche comprendono tantissime cose da fare e ognuno le svolge a modo suo, nei tempi e negli orari che preferisce. In ogni caso, è fondamentale occuparsi dell'igiene della casa con una certa frequenza, poiché rendere pulito e salubre l'ambiente in cui viviamo è imprescindibile. Riuscire ad arrivare ovunque, a volte, è davvero difficile e si finisce per dimenticarsi alcune zone o componenti domestici, che restano trascurati molto più a lungo di quanto non si dovrebbe.

Pensiamo ad alcuni scatoloni o scomparti che restano chiusi anche per anni prima di essere di nuovo presi in considerazione: una volta riaperti, l'accumulo di polvere che troviamo all'interno è inquantificabile! Questo può accadere anche con oggetti e superfici che non vengono puliti con la giusta costanza, anche se le conseguenze sono meno visibili, per la gioia degli acari. Fra questi, ci sono proprio le tende, che vengono applicate sulle finestre per arginare la luce solare. Ma ogni quanto dovrebbero essere lavate?

Ecco ogni quanto dovresti lavare le tende

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Inutile negarlo, le tende fanno parte di quell'arredo domestico di cui ci si dimentica di occuparsi: una volta sistemate, restano al loro posto per una quantità di tempo indefinito, ma in molti casi eccessivo. Se i vetri delle finestre ricevono maggiori attenzioni, perché macchie, aloni e appannaggi sono più evidenti alla nostra vista, le povere tende vengono spesso lasciate a prendere polvere oltre il necessario.

La giusta frequenza con cui dovrebbero essere lavate va dai tre ai sei mesi, magari in concomitanza col cambio di stagione. A prescindere dal tessuto di cui sono composte, la lunga esposizione all'ambiente domestico, ma anche esterno, fa sì che accumulino odori e sporcizia, il che potrebbe farle diventare sono solo un ricettacolo per acari, germi e batteri, ma anche un elemento domestico nocivo. Tuttavia, alcune situazioni richiedono di intensificare la frequenza del lavaggio, eseguendolo una volta al mese: ad esempio, se abiti in un luogo balneare o in una grande città, l'aria salmastra o lo smog potrebbero intaccare le tende, così come il fumo di sigaretta se hai l'abitudine di fumare in casa. Anche in caso di asma o di allergie agli acari la pulizia dovrebbe diventare più costante.

Tra un lavaggio e l'altro si consiglia di spruzzare un deodorante specifico per eliminare gli odori e restituire freschezza alle tende, ma se è da molto tempo che non ti premuri di igienizzarle, ora vedremo qual è il metodo corretto per farlo.

Lavare le tende: come si fa?

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Ci sono diversi modi per pulire le tende. Una volta esaminato il loro stato e deciso che è il momento di procedere, se vuoi utilizzare la lavatrice assicurati che il tessuto sia adatto a questo tipo di elettrodomestico consultando l'etichetta. In ogni caso, scegli un lavaggio delicato a 30° in acqua fredda, aggiungendo una scarsa dose di detersivo per bucato. Rimuovi i ganci e gli oggetti in metallo e, se lo desideri, inserisci le tende in una vecchia federa prima del lavaggio per proteggerla dai graffi. Lasciale poi asciugare all'aperto e se vuoi stirarle fallo quando sono ancora leggermente umide.

Puoi anche scegliere il lavaggio a mano per le tende in seta. Dopo aver riempito il lavandino con acqua fresca o tiepida, immergi le tende e versa poche gocce di detersivo liquido per il bucato oppure per i piatti finché non vedi formarsi la schiuma. A questo punto strofina delicatamente e continua a sciacquare finché la schiuma non sarà andata via completamente. Dopo aver strizzato il tessuto per rimuovere l'acqua in eccesso, puoi stendere le tende in balcone o giardino.

L'alternativa finale è la lavanderia: una soluzione poco economica, certo, ma alcuni tessuti particolari o modelli ricamati richiedono una manutenzione più sofisticata e professionale. E tu ogni quanto lavi le tue tende? Quale procedimento scegli per la loro pulizia?

Come tenere le tende pulite a lungo?

Come abbiamo detto prima, alcune situazioni contribuiscono a sporcare le tende, come lo smog dell'aria, la presenza di animali o il fumo di sigaretta. Tuttavia, un'accortezza in più che si può adottare con l'obiettivo di non dover lavare a lungo le tende è quello di rialzarle di poco da terra.

Ovviamente delle tende lunghe a contatto con il pavimento sono soggetto allo sporco più di frequente e a lungo andare potrebbero macchiarsi in modo indelebile. Invece tagliare le tende qualche centimetro sopra la linea del pavimento è sufficiente per evitare di stare sempre a contatto con peli, polvere e sporco.