Ogni quanto dovresti pulire il tuo bagno? Ecco la risposta degli esperti
Il bagno è senza dubbio una delle zone della casa che dovrebbero essere pulite con maggiore frequenza e meticolosità, dal momento che proprio in questa stanza che ci occupiamo della nostra igiene personale e dei nostri bisogni fisiologici. Ma ogni quanto andrebbe fatto, con particolare attenzione alla toilette? Scopriamolo insieme.
via NBC News
Le faccende domestiche e la pulizia profonda della casa sono estremamente personali: ognuno si dedica a questa incombenza con una frequenza soggettiva, nei giorni che preferisce e impiegando il tempo che ha a disposizione. Tuttavia, dedicarsi all'igiene delle varie stanze, soprattutto del bagno, è un compito che va svolto con cura e costanza.
Questa zona della casa ospita i servizi igienici e ci sono molti componenti da non trascurare: primo fra tutto il WC, che viene utilizzato più volte al giorno, ma anche il lavandino, la doccia e la vasca da bagno. Occuparsi di tutto pulendo a fondo può sembrare una mansione davvero faticosa, ma è fondamentale per prevenire la formazione di microbi e batteri sulle superfici. In linea generale, non dovresti far passare più di un certo numero di giorni senza pulire il tuo bagno. Vediamo nel dettaglio ogni quanto e come dovresti farlo.
Pulire il bagno: ecco ogni quanto dovresti farlo secondo gli esperti e i rimedi naturali per l'igiene del water
In linea generale, gli esperti consigliano di pulire il bagno almeno una volta alla settimana, anche se alcune situazioni potrebbero richiedere un'attenzione particolare e più frequente. Il tempo stimato per completare l'igiene di quest'area della casa può essere ampiamente ridotta seguendo alcuni consigli pratici. Tieni presente che il numero di persone in casa incide notevolmente sulla frequenza di pulizia del bagno: se la famiglia è numerosa o se ci sono bambini piccoli, infatti, l'igiene dovrebbe raddoppiare, specie per quanto riguarda le maniglie e la tavoletta del water, che dovresti disinfettare quotidianamente.
Esistono dei metodi naturali per pulire il WC senza ricorrere ai prodotti chimici e inquinanti. Uno di questi è l'acido borico, da cospargere direttamente sulla tazza per poi strofinare con una spazzola in setole. Lasciando agire per tutta la notte, le macchie spariranno. In alternativa, puoi utilizzare aceto bianco e bicarbonato di sodio, entrambi ottimi alleati dell'igiene domestica: versa una o due tazze di aceto nel water, aggiungine una di bicarbonato e lascia agire per venti minuti prima di tirare lo sciacquone. Per pulire le pareti e la superficie, aiutati con lo spazzolone del WC. In questo modo non solo eliminerai i residui di sporco, ma libererai la toilette da eventuali ingorghi nello scarico.
Igiene del bagno: ogni quanto pulire gli altri componenti?
Occupiamoci ora degli altri componenti del bagno: anche la doccia o la vasca da bagno vanno pulite una volta alla settimana, ma se sono dotate di porte a vetri la questione potrebbe cambiare. A ogni utilizzo potrebbero crearsi macchie e aloni che richiedono un'accortezza in più ed eliminandoli subito eviterai gran parte del lavoro. Se invece la tua doccia è chiusa da una tenda, questa può richiedere un lavaggio mensile in lavatrice.
Anche il lavandino dovrebbe essere pulito quotidianamente, anche soltanto con l'uso di una salvietta igienica, mentre gli asciugamani andrebbero cambiati ogni due giorni circa usando un lavaggio a 60°, dal momento che l'umidità favorisce la formazione di germi e batteri. E gli specchi? Beh, una passata di panno in microfibra al giorno terrà alla larga la polvere e agevolerà la pulizia settimanale del bagno. Per i pavimenti, invece, è sufficiente una pulizia settimanale.
E tu ogni quanto ti occupi della pulizia dei tuoi servizi igienici?
