Qual è l'età giusta per acquistare il primo smartphone a un bambino
Lo sviluppo della tecnologia ha fatto in modo che si realizzassero dei dispositivi sempre più potenti, tra questi non si possono non menzionare gli smartphone. In questo campo sono stati compiuti passi da gigante, non solo sono stati realizzati nell'arco di 20 anni dispositivi sempre più piccoli, ma alla portata di tutti. Ormai ognuno possiede uno smartphone, perché rende molto più semplice la vita, grazie a questi si possono controllare le mail, i messaggi ma soprattutto si può essere in contatti con persone anche molto distanti.
I bambini, proprio perché vedono che ogni individuo possiede un cellulare, cominciano fin da piccoli a volerne possedere uno, dando avvio a delle insistenti richieste. Acquistare uno smartphone a un ragazzo troppo piccolo potrebbe causare danni irreparabili soprattutto alla sua capacita di socializzare e di interagire con i coetanei. Vediamo allora quale è l'età giusta per acquistare uno smartphone.
Quando la maggior parte dei bambini riceve lo smartphone
Ogni anno l'età in cui i bambini ricevono un cellulare proprio, si abbassa di anno in anno. Certamente man mano che cresce un bambino vuole acquisire la sua autonomia, magari cominciare a uscire con i propri amici e quindi diventa necessario sapere dove si trova, controllare i suoi spostamenti per essere sicuri che non accada nulla. La maggior parte dei genitori, però, non vuole che non vuole che i loro figlia delle scuole elementari o medie inizino a utilizzare lo smartphone. Però, la scelta se acquistare o meno un cellulare può rappresentare una problematica, da una parte se non si compra il piccolo potrebbe sentirsi escluso, dall'altra se si compra potrebbero sorgere problemi di socializzazione. In base, ai dati il 42% dei bambini ha un telefono già all'età di 10 anni, mentre quelli di 12 anni, si sale al 71%.
Quale sarebbe l'età giusta per acquistare un cellulare al proprio figlio?
Proprio perché scegliere quando dare il cellulare a un bambino è difficile non si sa mail quale sia l'età corretta. Spesso però non si tratta di capire quale sia l'età giusta, ma più che altro quando il piccolo è pronto, capire se ha acquisito la consapevolezza sociale e ha compreso cosa significhi usare la tecnologia. Perché i bambini acquistano la consapevolezza sociale, cognitiva e relazionale in età diverse. Prima di acquistare un cellulare allora si deve comprendere se il proprio figlio è pronto. Per questo prima di dare loro uno smartphone bisogna svolgere alcuni test:
- Comprendere se è un desiderio o una necessità.
- Capire il livello di maturità del bambino.
- Iniziare permettendo al piccolo di mandare solo messaggi e chiamate, pian piano capire se è in grado di gestire in totale autonomia lo smartphone.
Incapacità di socializzazione
Un aspetto fondamentale nel momento in cui si decide di acquistare un cellulare a un bambino è quello di imporre delle regole. La prima è quella di conoscere le password e monitorare le attività. Soprattutto si deve riuscire a limitare il tempo di utilizzo perché altrimenti potrebbe causare seri danni alla socializzazione. Infatti, quando si passa molto tempo sui dispositivi digitali, si ha meno tempo per partecipare a attività sociali, ciò può comportare una riduzione delle opportunità di socializzazione.
Come ridurre il tempo che passano al cellulare
Anche se si sceglie di compare un cellulare ai propri figli, si deve cercare di ridurre al minimo il tempo di utilizzo, perché così si permette loro anche di socializzare. Per tale motivo è necessario che i genitori utilizzino degli escamotage:
- Bisogna stabilire degli orari di utilizzo dello smartphone e interagire con loro, anche giocare.
- È necessario promuovere altre attività, come la lettura o il gioco, è necessario i bambini abbiano molteplici opzioni di intrattenimento.
- Utilizzare app e programmi di controllo, ovvero usare quei programmi che consentono di impostare limiti di tempo sugli schermi. In questo modo, i dispositivi si spegneranno automaticamente dopo un certo periodo.