Tutti lo fanno, ma è sbagliato dare le briciole di pane agli uccelli: ecco il motivo
Quante volte ti sei imbattuto in qualcuno che, seduto su una panchina del parco, lanciava briciole di pane agli uccellini? Magari qualche volta lo hai fatto anche tu, o sei stato tentato di farlo. Nutrire gli uccellini sembra un gesto gentile, ma la realtà è diversa, almeno se si tratta di dare delle briciole. Vediamo perché il pane e i cibi simili possono costituire un serio rischio per gli uccellini, e cosa invece rappresenta un cibo più sicuro.
Perché non bisogna dare le briciole agli uccellini
Il pane è spesso considerato un cibo adatto per gli uccelli, tanto che l’immagine di offrire briciole agli uccellini è ormai parte della nostra cultura. In realtà però il pane può causare più danni che benefici ai nostri amici volatili. Innanzitutto, i derivati del grano sono alimenti salati, che possono causare una grande sete negli uccelli. Inoltre, a contatto con l’acqua il pane può diventare terreno fertile per la proliferazione di batteri pericolosi. Ma non è ancora finita: l’elevato contenuto di carboidrati del pane può contribuire a una malformazione conosciuta come ala d’angelo. Si tratta di una malattia che modifica l’ultima articolazione in una o in entrambe le ali, facendole piegare in modo innaturale verso l’esterno.
E, in generale, le stesse avvertenze valgono per tutti i cibi simili al pane, come crackers, biscotti e snack vari. Non solo possono causare problemi di salute negli uccelli, ma portano a un maggiore fabbisogno d’acqua che risulta in un più alto dispendio di energia.
Quali alimenti scegliere per gli uccellini?
Che tu non possa più dare le briciole agli uccellini non vuol dire che sia necessario smettere di offrire loro del cibo. Per scegliere gli alimenti giusti, e preservare la salute degli uccelli selvatici, puoi prendere ad esempio la loro dieta stagionale. Se durante i mesi più caldi essi si nutrono di insetti ricchi di proteine, nei mesi invernali scelgono più di frequente semi, noci e ghiande.
In commercio si trovano miscele di semi specifiche per uccelli selvatici, pastoncini per le specie insettivore e semi oleosi come girasole, noccioline senza sale, noci tritate. Allo stesso tempo, una buona scelta può essere la frutta fresca, come mele, cachi e pere, o verdure. In tutti questi casi, si tratta di alimenti sani che si inseriscono in modo equilibrato nella dieta degli uccellini e permettono loro di mantenere un ottimo stato di salute.
Fare un passo in più: una mangiatoia per dare il cibo agli uccelli
Per nutrire gli uccelli selvatici in modo sicuro ed efficace, e se hai le possibilità di farlo, puoi utilizzare una mangiatoia. Ne esistono di diversi tipi, ma l’importante è sceglierne una che sia adatta alle dimensioni degli animali che intendi attirare. Assicurati che la mangiatoia sia posizionata in modo da permettere un semplice accesso al cibo, ma non con l’intero corpo.
Inoltre, considera anche la presenza di eventuali predatori come gatti e cani: è importante che non riescano a raggiungere gli uccellini mentre si nutrono. E altrettanto importante è fornire anche una ciotola d’acqua pulita, soprattutto nelle mattine invernali quando l’acqua si ghiaccia più facilmente.
Evitare di dare le briciole agli uccelli e scegliere con cura il cibo da offrire sono semplici precauzioni che li aiutano a vivere sani. E senza rischi per la salute.