Perché alcune persone "sentono le voci"? Ecco spiegato questo particolare fenomeno

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di Gianmarco Bonomo

07 Ottobre 2023

Perché alcune persone "sentono le voci"? Ecco spiegato questo particolare fenomeno

Le allucinazioni uditive, spesso poco conosciute o stigmatizzate, sono un fenomeno affascinante che ha attraversato secoli e culture diverse. Nell’antichità, sentire le voci era una prerogativa di sacerdoti e mistici, custodi delle voci divine, una pratica diffusa in tutte le società. Ma perché le persone sentono le voci e, soprattutto, la causa è sempre dovuta a una malattia mentale?

Cosa sono le allucinazioni uditive: perché le persone sentono le voci?

Cosa sono le allucinazioni uditive: perché le persone sentono le voci?

Pexels/Not the actual photo

Succede a tutti di sentire i propri pensieri, magari parlando con se stessi o anche leggendo un qualsiasi testo nella propria mente. Tuttavia, a volte il confine tra pensieri e realtà si sfuma, portando a un fenomeno noto come allucinazione uditiva o paracusia. Si tratta di una condizione in cui suoni e voci diventano tangibili anche quando non c’è alcuna fonte esterna che li produce. In altre parole, rappresentano la "percezione sensoriale di udire rumori senza uno stimolo esterno".

Sono molti gli studi condotti da psichiatri e neurologi che hanno rilevato le conseguenze di questa esperienza. Sentire le voci può avere un impatto profondo sulla vita delle persone, nonché causare potenziali disturbi. O esserne l’espressione. Nel corso della storia, infatti, le allucinazioni uditive sono spesso state associate a patologie psichiatriche, come per esempio la schizofrenia. La realtà però è molto più sfaccettata. Secondo uno studio del 2018, le persone che sentono le voci sono più comuni di quanto si pensa. Il fenomeno della paracusia può infatti verificarsi in contesti diversi.

 

Chi sente le voci ha una malattia mentale?

Chi sente le voci ha una malattia mentale?

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Che le persone che sentono le voci siano in automatico malate di mente è un mito diffuso. Certo, le allucinazioni uditive sono presenti in circa il 70% dei casi di schizofrenia, ma non tutti i casi di paracusia sono riconducibili a questo grave disturbo mentale. Secondo un altro studio del 2018, una discreta percentuale di persone ha sperimentato allucinazioni uditive in un momento di veglia e senza patologie che potrebbero spiegarle. Dunque, se nel corso della vita o nel momento presente hai sperimentato questo tipo di episodi, prima di allarmarti considera che le cause possono essere diverse e non per forza riconducibili a una malattia mentale o neurologica.

Il fenomeno della paracusia è molto più complesso di quanto si potesse pensare anche fino a pochi anni fa. Comprendere le varie sfaccettature delle allucinazioni uditive può aiutare a promuovere una visione più aperta e approfondita delle persone che sentono le voci.

Altre cause delle allucinazioni uditive: ecco perché alcune persone "sentono le voci"

Altre cause delle allucinazioni uditive: ecco perché alcune persone "sentono le voci"

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Le voci possono avere un tenore diverso, essere "buone" o "cattive" a seconda dei casi, ma anche trattarsi semplicemente di una melodia "immaginaria". Qualunque sia l'allucinazione uditiva, è naturale chi la sperimenta possa essere colto dall'ansia e dalla preoccupazione. Nonostante la causa più comune sia dovuta a una malattia mentale, come abbiamo detto le ragioni sottostanti possono essere diverse. Vediamone alcune tra le meno severe:

  • Alcol: anche se non si bevono alcolici da molto tempo, un uso passato sconsiderato può provocare allucinazioni visive, così come lo stesso stato di ebrezza.
  • Perdita dell'udito: un calo importante o la perdita totale dell'udito da una o entrambe le orecchie possono scatenare questi episodi, percependo suoni e rumori che in realtà non esistono.
  • Infezioni e febbre: se hi la febbre alta, oppure infezioni come encefalite o meningite, possono manifestarsi questi fenomeni uditivi.
  • Forte stress: in seguito a un lutto o a un evento traumatico, potrebbero verificarsi allucinazioni uditive, come sentire la voce della persona scomparsa. Questo fenomeno è piuttosto comune.
  • Nuovi farmaci: la causa potrebbe essere dovuta anche all'assunzione di medicinali mai presi prima, o se si intensifica la dose di un farmaco già conosciuto, soprattutto negli anziani.
  • Emicrania: l'emicrania con aura può avere come effetto secondario le allicinazioni visive, ma in alcuni casi si possono manifestare anche quelle uditive, specie se si soffre anche di depressione.
  • Disturbi del sonno: nel momento in cui scivoliamo nel sonno, non è raro sentire suoni e rumori provenienti da chissà dove. Questo però si acuisce se si soffre di insonnia e narcolessia.
  • Acufene: il sibilo udito nelle orecchie di solito si limita a un fastidioso ronzio, ma potrebbe scatenare anche percezioni uditive alterate.
  • Disturbi dell'umore: una grave depressione può essere accompagnata da allucinazioni uditive, se è presente anche una forma di psicosi.

Allucinazioni uditive: cosa fare se si sentono le voci?

Allucinazioni uditive: cosa fare se si sentono le voci?

Pixabay

Abbiamo visto come le ragioni dietro le allucinazioni uditive possono essere molto diverse. Se succede di sentire le voci, è importante parlare con un medico o uno specialista in salute mentale. Esistono alcune strategie che possono aiutare a gestire le voci, quando non espressione di un disturbo mentale più ampio come la schizofrenia. Queste sono:

• Riconoscere che le voci non definiscono la persona ma sono solo una parte della propria esperienza;
• Parlare con una persona di fiducia della propria condizione;
Distogliere l’attenzione dalle voci concentrandosi su altre attività;
• Cercare di capire le situazioni che hanno scatenato le voci;
• Evitare di utilizzare sostanze psicoattive o alcolici.

Come detto in precedenza, si tratta di buone pratiche che possono aiutare a gestire le allucinazioni uditive. Non possono in alcun modo sostituirsi al parere di uno specialista, al quale consigliamo sempre di rivolgersi per provare a risolvere il problema o trovare un trattamento adeguato.